Agatarco
disegnatore
Luigi Bossi nasce aNovara,
L’artista ritiene che sia labellezza con cui si impressiona la carta con i segni del pennello acaratterizzare l’univocità dei colori e delleforme uniche impreviste e irripetibili ad appassionarlo. Fa della sperimentazione uno studio che servirà a maturare negli anni. Frequenta gli studi per diventare architetto presso lo IUAV Istituto di Architettura di Venezia, Qui rimane per alcuni anni per studiare le vedute che ama dipingere.
Allestisce alcune mostre, dove ha l’occasione di esibire opere inedite, riscontrando un discreto interesse tra il pubblico. Tra queste la rassegna Inarchart, “quando l’architetto diventa artista” dove l’idea progettuale di comunicare l’essenza di un paesaggio o un manufatto attraverso l’immagine del disegno va oltre il limitarsi alla mera visione delle cose.
Diversi lavori sonovisibili anche sulla pagina Facebook dell’artista “Art of sanguine, graphiteand china Drawing”. Lavora a Milano, Reperibile all’indirizzo mail: archluigibossi@libero.it
Formazione
Frequenta gli studi artistici e si diploma a Novara. Notevole influenza avrà il suo mentore Vittorio Alfieri con il quale trascorre alcuni anni presso il suo studio artistico a cui deve la tecnica dell’acquaforte con la quale si sperimenterà inizialmente.
Si laurea a Venezia preso lo IUAV Istituto di Architettura di Venezia
.Frequenta il politecnico di Milano dove attualmente ricopre l'insegnamento.
Tematiche
Il filo conduttore e tema portante del continuo studio, è la capacità di andare oltre la “comune visione delle cose”, rappresentata dalla potente forza evocativa e interpretativa del disegno e della pittura, “perche il disegno è un conflitto tra la natura e l’artista, in cui l’artista può trionfare tanto più agevolmente quanto sa intendere le intenzioni della natura. Il problema non è quello di copiare, ma di interpretare in una lingua più semplice e luminosa”.Attualmente risiede a Milano, dove insegna ed esercita la professione, senza tralasciare nel tempo la passione per la pittura.
Tecniche
La tecnica a cui si applica maggiormente è lasanguigna, che nella tradizione artistica si definisce unaparticolare antica tecnica grafica. L’artista ritiene chesia la bellezza con cui si possono tracciare sulla carta isegni dal caratteristico colore rossastro (da cui il nome di sanguigna), che loappassiona rifacendosi ai disegnidei grandi maestri dell’antichità.
Non tralascia il disegno a china nella "rappresentazione" dell'architettura e dei suoi fondamenti , ma ama dipendere ad acquarello soggetti molto eterogenei tra loro
Quotazione
valutazione delle opere sono in funzione del libero mercato che oscillano tra i 350,00 e 500,00 euro
Premi
premio internazionale di arti visive: nella cittàdi Gaudì
premio Fondazione Effetto Arte:Giuseppe Mazzini
Bibliografia
Pubblicazioni:
2019: Oltre – rassegna di lavori a china per l’Ordine Architetti diNovara
2020: Artisti in vetrina ed. pagine
2021: Galleria Margutta: opere ed. pagine
2024: Effetto Arte ed.
Mostre:
2017 Ritratti dell’anima - sanguigne
2018: Ritratti dal mondo - acquarelli
2019: Sketch in Progress disegnareil paesaggio e i suoi limiti
2019: Oltre – rassegna di lavori a china per l’Ordine Architetti diNovara
2021: Colori dell’anima - ritratti dal mondo
2022: Ikigai – il disegno a sanguigna
2023: Wunderkammer: Le stanze delle meraviglie
2024: Barcellona la Pedreram - fondazione effettoArte: “nella città di Gaudì”
2025: Teatro Manzoni: Nel 220° anniversario dellanascita di Giuseppe Mazzini