Anita Vittorelli

pittrice

Nasce nel 1977 a San Vito al Tagliamento dove tutt’ora vive e lavora. Compie studi nell’ambito delle scienze sociali all’ Università degli Studi di Venezia. Formazione artistica da autodidatta.
Ha esposto per la prima volta nel 2002, proponendo il ciclo creativo dal titolo “Oro/Alchimia”, presso l’ex Ospedale ai Battuti di San Vito al Tagliamento.
Nel decennio successivo continua la ricerca artistica senza rendere pubblico il suo lavoro fino al 2011 quando vince il bando di selezione per esporre alla Galleria “Immagine e Colore” di Genova. Considerate le critiche positive di pubblico e specialisti del settore, la Gallerista le propone una mostra a Venezia a Marzo 2012 a Palazzo Zenobio prestigiosa sede espositiva d’arte contemporanea sede anche della Biennale.
Da allora espone in mostre personali e collettive ed è presente con alcune pubblicazioni nella rivista d’arte “Over Art”. Ha inoltre ricevuto riconoscimenti e premi tra cui il “Primo premio - sezione opera giovane artista Friuli Venezia Giulia”.
Alcune opere sono state utilizzate per le copertine delle pubblicazioni della poetessa Alessandra Servi con la quale ha una decennale collaborazione artistica.

Esposizioni personali:
2016, Valvasone (PN), Sala Guido Rossi, Ass.Culturale Felice Arte
2015, Casarsa della Delizia (PN), Teatro Comunale Pier Paolo Pasolini
2013, San Vito al Tagliamento(PN), Castello
2012, Venezia, Ca’Zenobio, Colleggio Armeno Moorat Raphael
2011, Genova, Galleria Immagine e Colore
2002, San Vito al Tagliamento(PN), Antico Ospedale dei Battuti

Esposizioni collettive:
2016, Roma, Galleria Domus Romana
2014, Piacenza, Galleria La Spadarina
2013, Zoppola (PN), Molino Rosenkranz
2013, Milano, Spazio Musae
2013, Treviso, Galleria Web Art
2013, Lestans-Sequals (PN), Villa Savorgnan
2012, Udine, Galleria ARTtime

Esposizioni in Fiera:
2013, Fiera d'arte contemporanea ARTE-Pordenone

Formazione

Nasce nel 1977 a San Vito al Tagliamento dove tutt’ora vive e lavora. Compie studi nell’ambito delle scienze sociali all’ Università degli Studi di Venezia.

È da sempre appassionata di arte e di cultura, interessi che approfondisce come autodidatta sviluppando tramite un percorso personale la sua creatività attraverso la pittura.

Tematiche

Le scelte compiute dalla famiglia e le sue esperienze infantili (due anni trascorsi in Africa-Kenya con i genitori e con la sorella), segnano molto il suo orientamento nell’ambito della scelta degli studi e successivamente in quello lavorativo, influenzando anche molto le tematiche che l’artista affronta in campo artistico soprattutto negli ultimi anni, tutte improntate sullo <sguardo verso l’altro>.

Durante gli anni universitari viene a conoscenza degli studi di diversi sociologi e antropologi e si appassiona in modo particolare agli scritti dell’antropologo francese Marc Augè. Soprattutto dal volume “Diario di un senza fissa dimora - Etno-fiction -” e dal saggio “La guerra dei sogni - Esercizi di Etno-fiction -”, scaturisce il suo ultimo ciclo creativo che da questi trae il titolo, per l’appunto: <Etno-fiction>, del quale fanno parte i quadri qui presentati.

Le opere che appartengono a quest’ ultimo ciclo sono tutte “animate” da “personaggi” tratti da fotografie o immagini trovate su riviste o supporti multimediali, il cui ruolo diventa quello di “testimoni” e di “simboli” della società odierna, che Anita riproduce utilizzando la pittura ad acrilico su supporti in mdf.

Recentemente si sta dedicando anche alla sperimentazione astratta ed al ciclo pittorico dal titolo “Bike Project”, il cui fulcro sono un’infinità di possibili percorsi emotivi personali che si sviluppano in un tempo collettivo.

Premi

Premi:
2014, premio della Giuria e Critica, Gallaria La Spadarina
2013, primo Premio sezione opera giovane artista residente in Friuli Venezia Giulia
2012, Premio Internazionale “Le Louvre”, Rivista Overart
2012, Premio “Città dei due Mari”, Associazione L’Isola Felice in Art,Taranto
2012, terza classificata Premio “Grafite”, Associazione Culturale Grafie(PN)