Formazione
Angela Notarnicola, in arte Angià, artista leccese, esprime tutte le sue emozioni e sensazioni dialogando con la fantasia.La sua innata creatività le consente di avere una grande confidenza con il surreale.Per ogni tema che affronta si addentra con grande passione nel ruolo del suo gesto pittorico, mettendo alla luce le emozioni della sua interiorità. Ne scaturisce una pittura sanguigna di forte impatto emotivo che induce alla riflessione.Angela Notarnicola è un'artista proiettata nel nuovo con continua evoluzione alla ricerca di nuove strade per esprimere ed affermare la propria identità.
Tematiche
Colori caldi e vivaci danno vita ad una pittura figurativa e astratta,continue ricerche nel percorso artistico regalano all'osservatore il piacere di opere come mezzi di trasposizione emotiva e comunicativa.
Tecniche
dipinti olio su tela
Quotazione
Angela Notarnicola,
in arte Angià , pittrice Leccese, di Lecce la splendida, la culla per antonomasia della massima espressione Barocca.
L’ispirazione di Angià per la pittura è frutto di una sua primordiale intuizione avuta alla vista di una semplice cassetta di colori in una vetrina ,seguita da un movimento sinuoso del pennello, portando olio su tela in un alchimia di colori forti, possenti che calamitano l’occhio.
Angià, avverte il profumo dell’arte che aleggia nella sua città, dando esempio di versatilità,e prediligendo tematiche razionali che esprime con un tocco di astrattismo, ma riesce anche a portarsi in una dimensione propria, creando con la tela uno specchio della sua interiorità.
La passione per la pittura è per lei l’espressione del pensiero che si concretizza sotto forma di colore e sfumature e fa di Angià una cultrice del personale, del suo profondo.
Attenta alle tematiche attuali con una strizzata d’occhio al passato , Angià si fa sempre più spazio sul palcoscenico dell’arte contemporanea.
Fabio Cazzato
Premi
-1° BIENNALE INTERNAZIONALE LECCE
- PREMIO INTERNAZIONALE TOKIO
- MOSTRE IN ITALIA, PARIGI E ATENE
Bibliografia
Angela Notarnicola,nata a Lecce nel 1968, in arte Angià,scopre la sua propensione alla pittura sviluppando da autodidatta, contenuti pittorici dove forme e colori esprimono la sua naturale sensibilità artistica.