Andrea Benetti

pittore

BIOGRAFIA DI ANDREA BENETTI

Nato nel 1964, Andrea Benetti ha concepito e redatto il "Manifesto dell'Arte Neorupestre", presentato alla 53a Biennale di Venezia nel padiglione "Natura e Sogni" presso l'Università Ca' Foscari. Concettualmente ispirato alla nascita dell'arte, il Manifesto rende omaggio alle sue origini. Nelle sue opere, Andrea Benetti cita, trasfigura e reinventa elementi della pittura rupestre, stabilendo un collegamento immaginario tra l'origine dell'arte e la sua rilevanza contemporanea. Da anni collabora con varie università italiane e straniere, tra cui la Johns Hopkins University, l'Università di Bologna, Ferrara, Lecce, Roma Tre, Bari e Bergamo, che hanno condotto ricerche sul suo contributo artistico. Le opere di Andrea Benetti sono presenti in collezioni di tutto il mondo, arricchendo musei d'arte contemporanea e prestigiose collezioni istituzionali, tra cui le Nazioni Unite. Si trovano anche al Quirinale (sede del Presidente della Repubblica Italiana), a Palazzo Montecitorio (sede del Parlamento italiano), in Vaticano e in diverse ambasciate. Per questo è stato ricevuto al Quirinale, alla Camera dei Deputati e in Vaticano, dove ha avuto l'onore di incontrare Papa Benedetto XVI e Papa Francesco. Numerosi professori universitari e stimati critici d'arte hanno analizzato le opere di Andrea Benetti e partecipato ai progetti ideati dal pittore emiliano. Nel 2020 gli è stato conferito il Premio Nettuno d'Oro, un riconoscimento prestigioso dalla città di Bologna, istituito nel 1971.

BIOGRAPHY OF ANDREA BENETTI

Born in 1964, Andrea Benetti conceived and penned the "Manifesto of Neorupestre Art," unveiled at the 53rd Venice Biennale within the "Nature and Dreams" pavilion at Ca' Foscari University. Conceptually rooted in the genesis of art, the Manifesto serves as a bridge between art's origin and contemporary expression. Through his works, Benetti references, transforms, and reimagines elements of cave painting, forging an imaginative link between art's inception and its modern context. For years, Benetti has collaborated on projects with various Italian and foreign universities, including Johns Hopkins University, the University of Bologna, Ferrara, Lecce, Roma Tre, Bari, and Bergamo, with these institutions conducting research on his art.
Benetti's artworks adorn collections worldwide, gracing contemporary art museums, prestigious institutional holdings, including the United Nations, the Quirinale (seat of the Italian President), Palazzo Montecitorio (seat of the Italian Parliament), the Vatican, and numerous embassies. These accolades led to receptions at the Quirinale, the Chamber of Deputies, and the Vatican, where he met Pope Benedict XVI and Pope Francis. Numerous university professors and prominent art critics have written about Benetti's works, actively engaging in projects initiated by the Emilian painter. In 2020, he received the esteemed Nettuno d'Oro Prize, a prestigious award from the city of Bologna established in 1971.