Alfonso Cesaro

pittore

Alfonso Cesaro nato il 7/11/1956 a Cava de’ tirreni dove attualmente vive è un talento naturale, autodidatta nell’ambito della pittura..

Già da adolescente presentava i requisiti per poter diventare un artista …In effetti alle scuole medie realizzava con semplicità opere di qualità tanto da ottenere riconoscimenti  da parte dei professori del corso..raggiungendo obiettivi massimi  in termini di profitto con diversi encomi…

In quel periodo partecipò a diverse mostre tematiche organizzate dall’Istituto scolastico in particolare su “Andersen” autore di libri dove furono presentate diverse opere di vario interesse.

Alla fine del percorso scolastico delle medie inferiori…a seguito della prematura scomparsa del padre Antonio dovette, su indicazioni della madre Raffaella,  di spostare il suo percorso scolastico non più su indirizzi artistici e/scientifici…ma su un terreno sconosciuto quello tecnico…e venne iscritto al “Ragioneria” della locale città…

I risultati furono eccezionali con soddisfazioni  importanti e ottenne il diploma con massimi voti che gli premisero solo dopo un anno di potere essere assunto  in Banca …dove ha effettuato una brillante carriera…

In questo lungo periodo con le dovute pause non ha mai smesso di dipingere….(sia all’Istituto tecnico che durante l’attività lavorativa) partecipando a diverse mostre locali con pittori emergenti…

Ha partecipato nel 79 alla mostra “Crisalide” organizzata da padre Giacomo presso l’Oasi dei Cappuccini…ottenendo un riconoscimento su uno dei quadri presentati.

E’ giusto raccontare un episodio che segnò negativamente una parte del percorso…

Lo racconto in prima persona….Avevo 19 anni …stavo per essere assunto …ma continuavo ostinatamente a realizzare opere interessanti …e in quel periodo il Convento di San Francesco organizzò una mostra di pittura e scultura….dove parteciparono diversi ragazzi del liceo artistico  e professionisti …e ritenni di partecipare..con due paesaggi innovativi su San Marino (un tramonto ed un alba) ..erano bellissimi…Ma come li esposi il giorno dopo mi convocarono …respingendo la mia richiesta di partecipazione, nonostante avessi chiesto di inserire “non in concorso”… in quanto non avevo i requisiti professionali per poter partecipare ….

Rimasi malissimo nonostante le note positive ricevuta da alcuni partecipanti…che ritenevano non corretta la mia estromissione…

Qualche anno dopo feci una mostra in occasione di una manifestazione presso la “Badia di cava” organizzata allora dal prof. Preside Vicenzo Passa…Un opera ad olio su tela di uno scorcio della frazione..

E’ giusto raccontare un altro episodio …molto significativo…Qualche anno prima di sposarmi continuando con estrema attitudine a realizzare opere particolari…ritenni opportuno che alcune di esse fossero incorniciate e le portai presso un artigiano figlio di un grande pittore locale, Francesco Apicella, che già in passato mi aveva realizzato diversi lavori…

In quella circostanza avevo realizzato un opera …innovativa …quadro che ho conservato…che fu presa  di mira da un critico d’arte di Cava..il Prof. Maiorino…che rimase affascinato da questo lavoro e voleva conoscermi e valutare il mio precorso…

Era il 1986,  vide i miei lavori..che alcuni li considerò “scolastici” ed altri più futuristici..per i quali dovevo impegnarmi  per esprimere al meglio il mio talento…

Sia durante il periodo lavorativo..ma in particolare come ho smesso di lavorare ho ripreso a dipingere in maniera assidua realizzando oltre 150 opere in parte dismesse in maniera gratuita ed altre anche con compensi in misura della qualità dell’opera.