Franco Santini

pittore

Le prime produzioni di Franco Santini risalgono agli anni Settanta. Recentemente la sua pittura subisce una svolta fondamentale che coincide con la cofondazione del Gruppo A a Firenze. Il linguaggio pittorico si sposta sempre più verso l’informale indagando temi contemporanei, alla ricerca di significati profondi della realtà contemporanea, l’interpretazione della quale è veicolata attraverso forma astratta e colore.

Formazione

Franco Santini nasce a Borgo San Lorenzo, esordisce a Firenze negli anni ’70 ed inizia ad esporre con la mostra La cultura al di fuori dei centri pilota curata dal professor Corrado Marsan.

A 25 anni la prima mostra personale, curata da Cristoforo Mercati (in arte Krimer) allora direttore del Centro Versiliese delle Arti. Contemporaneamente arrivano anche riconoscimenti come il premio giovane artista alla XIX edizione del Premio di Pittura Viareggio , presieduta da Gastone Breddo, direttore dell'Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1976 partecipa alla mostra Artisti a Pietrasanta .

Dopo varie mostre personali - Casa di Benvenuto Cellini (Vicchio di Mugello, 2000), Ex Macelli (Prato, 2003), Comune di Pontassieve (Pontassieve, 2004), Galleria Mentana (Firenze, 2006), Galleria del Teatro Romano (Fiesole, 2007), Convento di San Francesco (Fiesole, 2008) - inizia a dipingere il paesaggio toscano en plain air, sia quello naturale sia quello urbano, con notevole riscontro presso i collezionisti d'arte all'estero.

Il 2008 segna una svolta fondamentale del suo linguaggio pittorico e l'inizio di una fase artistica incentrata sulla forza espressiva del colore. Nel 2009 fonda il Gruppo A con Stefano Mariotti, scrivendone il Manifesto ed organizzando la mostra Nascita del Gruppo A (ex chiesa di San Carlo dei Barnabiti, Firenze, 2011), a cura del professor Corrado Marsan.

Segue la mostra alla Fondazione Robert Kennedy (Firenze, 2013), la mostra personale a Roma (2014) ed il concorso Premio Firenze nel 2016 di cui è finalista. Realizza poi il grande murales presso la scuola elementare Anna Frank di Firenze, cui fa seguito la mostra personale patrocinata dal Comune di Firenze (Villa Vogel, Firenze, 2016). Nel 2017 è premiato nella sezione pittura della Biennale d'Arte Moderna di Firenze .

Espone poi al caffè letterario Giubbe Rosse (Firenze, 2017) e al Museo Bellini (Firenze, 2017) partecipando alla mostra Aferetici a cura del professor Giampaolo Trotta.

La seguente mostra personale dal titolo Verità e Comunicazione è a cura del professor Giampaolo Trotta (Monreale, 2019) - e viene replicata a Firenze nel complesso di San Marco sempre nel 2019. Nel 2020 espone alla Regione Toscana con la mostra personale Antologica Recente a cura del professor Giampaolo Trotta.

Collabora con la rivista mensile "Arte" ed è presente nel catalogo d'arte moderna "Mondadori" (2017/2018).

Hanno scritto di Franco Santini i seguenti critici d’arte:
Aldo Giovannini, Corrado Marsan, Krimer, Gastone Breddo, Bruno Confortini, Pier Luigi Tommasi, Mater, Pier Francesco Listri, Francesco Elisei, Sergio Rossi, Anita Tosi, Daniela Pronestì, Giampaolo Trotta.

Tecniche

Olio e acrilico su tela, tavola e faesite

Premi

2013, mostra alla Fondazione Robert Kennedy, Firenze

2014, mostra personale, Roma

2016, concorso Premio Firenze, Firenze

2017, premio pittura Florence Biennale eARTh

2019, mostra Verità e Comunicazione, Firenze

2020, mostra Antologica Recente presso Regione Toscana, Firenze

Bibliografia

Le prime produzioni di Franco Santini risalgono agli anni Settanta. Recentemente la sua pittura subisce una svolta fondamentale che coincide con la cofondazione del Gruppo A a Firenze. Il linguaggio pittorico si sposta sempre più verso l’informale indagando temi contemporanei, alla ricerca di significati profondi della realtà contemporanea, l’interpretazione della quale è veicolata attraverso forma astratta e colore.