Laura Alunni

artista

Laura Alunni è nata a Perugia (Italia) dove vive ed esercita l’attività artistica.
Formatasi nell’ambito di scuole d’arte private e pubbliche, tra cui la Scuola
internazionale di grafica di Venezia, Laura Alunni si distingue per un lavoro prossimo a stilemi di espressionismo astratto.
Attiva nella pittura come nella scultura, espone dal 1991, tra mostre personali e collettive.
Sperimenta sulla tela la commistione fra differenti tecniche alternando, e a volte sovrapponendo, il colore ad olio agli smalti, come le tempere acriliche ai pastelli e
chine. Questa vitalità espressiva trasforma la pittura in esercizio di sperimentazione
cromatica costante, trasferendosi parimenti alla scultura dove assembla diversi materiali tra cui ceramica, alluminio, plexiglass, plastica. Tale avvicendamento determina un linguaggio astratto dove pittura e scultura vivono in equilibrio, alternandosi costantemente in una perpetua danza espressiva. Il colore e le forme assumono i connotati di elementi organici, quasi a trattarsi di tessuti connettivi, consentendo allo spettatore di percorrere la stra da di una connessione empatica fra la sfera più profonda del sé e le dinamiche esterne della materia.
Le sue opere sono state acquisite da Enti pubblici, privati, Fondazioni.
È presente nel Catalogo Mondadori “Gli artisti italiani dal primo Novecento a
oggi” nr.53, nr. 54 e nr.55.
Ha collaborato in “The painters project” del fotografo internazionale Eric
Ceccarini.
È artista professionista, membro di AIAPI (Associazione Internazionale Arti
Plastiche Italia - Comitato nazionale italiano di IAA AIAP UNESCO).

Formazione

Scuole d’arte private e pubbliche, tra cui la Scuola internazionale di grafica di Venezia.

Tematiche

Flussi cromatici che si sviluppano liberamente nello spazio. Materia e gesto pittorico danno vita ad un’entità e si espandono creando tridimensionalità, giochi di luce e trasparenze.

Tecniche

Olio, acrilico, pigmenti, plexiglass, ceramica, materie plastiche.

Bibliografia

Gli anni dal 1980 al 1986 sono stati quelli della ricerca e delle prime mostre personali. Tra il 1988 e il 1991 partecipa infatti a rassegne con la sua produzione di acquerelli di grandi dimensioni esposte in spazi pubblici e Gallerie in Italia. Nel 1998, espone le sue opere nella sua prima personale di oli e acrilici presso il Castello di Antognolla a Perugia.
La frequenza, nel 2003, alle lezioni tenute dal Maestro tedesco Mordmuller presso la Scuola internazionale di Arti grafiche di Venezia le dà l’opportunità di osservare i grandi autori e di realizzare copie di matrice presso le Gallerie dell’Accademia. Seguirà, tra il 2004 e il 2009, un ciclo di dipinti nei quali l’attenzione è focalizzata sulla forma, sulla trasfigurazione di volti e paesaggi attraverso tecniche miste su tela e legno.
A partire dal 2010 tale trasfigurazione assume caratteri ancora più decisi volgendo a stilemi di espressionismo astratto.
Nel 2010, grazie all’incontro con lo storico dell’arte Leo Strozzieri, che le dedicherà significativi testi critici equiparando le sue opere ai grandi maestri del futurismo, si realizza una svolta per l’artista che ottiene così notorietà presso il grande pubblico.
Negli anni seguenti la sperimentazione cromatica costante si trasferisce alla scultura dove l’artista assembla diversi materiali tra cui ceramica, alluminio, plexiglass, materie plastiche determinando un linguaggio composito dove pittura e scultura vivono in equilibrio, alternandosi costantemente.
Come conseguenza di questo nuovo ciclo, l’artista risulta finalista e vincitrice di numerose call internazionali ed espone in sedi prestigiose
sia pubbliche come il Carrousel du Louvre a Parigi, il Museo Etrusco “Antiquarium” di Corciano, la Fondazione Opera Campana Dei Caduti di Rovereto, il Museo Diocesano di Molfetta, il Complesso monumentale San Pietro di Perugia, Villa Magherini Graziani di San Giustino, la Mediateca Santa Teresa di Milano, sia private come la Galleria Spazio 40 di Roma, la Galleria Art Nou Millenni di Barcellona, la Galleria Arnaout, Milano.
A partire dal 2017 è stata selezionata dalla critica a prendere parte del prestigioso Catalogo dell’Arte moderna- gli artisti italiani dal primo Novecento a oggi. L’ annuario è un importante riferimento per galleristi e collezionisti di arte contemporanea italiana. Laura Alunni è presente anche nel numero 55.
Nel 2018 Laura Alunni è tra gli artisti partecipanti a The painters project.
Il progetto del fotografo internazionale Eric Ceccarini, prevede la collaborazione di artisti di tutto il mondo per realizzare dipinti su modelle.
Laura Alunni ha realizzato un’opera con plexiglass e acrilici sulla modella Martha Rodríguez. Laura Alunni svolge attualmente la sua attività nell’atelier di Perugia ed è riconosciuta come artista professionista in qualità di membro di AIAPI (Associazione Internazionale Arti Plastiche Italia – Comitato nazionale italiano di IAA AIAP UNESCO).
Alcune delle opere di Laura Alunni sono state acquisite da Enti pubblici, privati, Fondazioni, collezionisti.