Grazia Barbi

pittrice

architetto e pittrice, ama realizzare opere profondamente introspettive ispirandosi ai Grandi Artisti della Storia

Formazione

Ancora bambina apprende la tecnica pittorica olio su tela.
La pittura accompagna tutta la sua vita, nonostante decida di dedicarsi agli studi e alla professione di architetto.

Tematiche

Le sue prime esperienze pittoriche sono ispirate dai Grandi pittori dell’Impressionismo. Amava reinterpretare quadri noti, dando loro un’impronta personale. Maturando esperienze artistiche ora realizza composizioni profondamente intime ed introspettive.

Tecniche

olio su tela

Bibliografia

La sua pittura può essere definita “ neocartellonistica” perché le sue opere ricordano le affiches della fine ‘800 – primi ‘900. E’ basata sulla semplificazione delle forme e delle linee, sullo spazio bidimensionale ben definito dai contorni. Ama la stesura di zone piatte, associate a sfondi dalle calde e ricercate sfumature e a particolari che impreziosiscono l’immagine.
Il colore è visto come libertà espressiva, come trasporto emozionale e non fine all’oggetto o all’immagine che lo contiene.