“La voce della poesia” a cura di Salvo Nugnes, intervista all’autrice Rosita Ponti

Incontriamo Rosita Ponti in occasione dell’uscita del suo nuovo libro “La voce della poesia” a cura di Salvo Nugnes, curatore, scrittore e reporter e col contributo di importanti personalità del mondo della cultura e del giornalismo.

Qual è il messaggio principale che vuole trasmettere ai lettori con il suo nuovo libro?

Tutto passa, tutto finisce, ma i valori dello spirito non devono mai morire.

 Come si sente nel vedere il suo lavoro arricchito dai contributi di importanti personalità?

Senza dubbio fa piacere vedere apprezzato il proprio lavoro da importanti personalità del mondo della cultura. Finché ci sono persone che apprezzano i valori dello spirito, l'umanità può sperare in un futuro migliore.

In che modo la sua esperienza come poetessa si riflette nel suo approccio alla pittura, e come le due forme artistiche si influenzano reciprocamente nel suo lavoro?

Penso che chi è poeta sia anche pittore (anche se non se ne rende conto). Di fronte alle meraviglie della natura il pittore usa colori e pennelli, il poeta le parole e un foglio di carta.

Il titolo del libro, La voce della Poesia, suggerisce una connessione profonda tra la poesia e l’espressione di sé. Cosa rappresenta per lei questa "voce"? È un elemento di ricerca o di rivelazione personale?

Il contenuto del libro riflette i miei sentimenti, la mia concezione della vita, il desiderio di conoscere e la delusione di sentirmi troppo limitata per arrivare alla verità. La parola “voce” esprime quello che l'anima “sente” e riesce a esternare per mezzo della parola.

 Come mai ha voluto lo scrittore e giornalista Salvo Nugnes per curare il suo libro?

Ho scelto il Prof. Salvo Nugnes come curatore del libro perché ho visto stampato sul suo volto l'amore per l'arte e ho capito che avrebbe fatto un lavoro eccezionale.

Quali sono i temi o le immagini ricorrenti nella sua poesia e pittura, e come queste si intrecciano nel contesto del suo nuovo libro? Ci sono nuove direzioni artistiche che ha esplorato in quest’opera rispetto ai suoi lavori precedenti?

La consapevolezza che tutto passa e finisce, lo scorrere del tempo hanno steso un velo sottile di malinconia sia sul mio mondo poetico che quello della pittura.