Inaugura a Mazzè la mostra per il centenario del talentuoso artista Aldo Actis Caporale

A cento anni dalla nascita, nella sua casa di Mazzè in provincia di Torino, si è ricordato l’artista Aldo Actis Caporale, pittore di talento che per anni ha dipinto la sua terra ma non solo. Accanto a queste tele di stile impressionista vi sono numerose opere neofigurative ,frutto dell’adesione a nuove correnti sperimentali che avevano attraversato gli anni sessanta e settanta del novecento. E proprio queste opere, in realtà meno conosciute, ma molto più interessanti per la vivacità della composizione e dei colori, sono state esposte nella mostra inaugurata sabato 25 maggio, voluta dalla figlia Anna che si è avvalsa della collaborazione dell’esperto d’arte Guido Forneris e Camillo Carotenuto.

Alla presentazione sono intervenuti il sindaco di Mazzè Marco Formia, Guido Forneris, il prof. Fabrizio Spegis, il prof. Ferdinando Viglieno Cossalino e l’avv. Mario Benni, cugino di Aldo, che ne ha sottolineato il profilo umano.

Accanto alla mostra principale otto artisti si sono uniti in una mostra collettiva per ricordare l’amico Aldo: O. Alberti, A. Boltro, A. Curti, M. Martin, A. Peluso,  G. Quagliotto, F.Seimandi, F. Viglieno Cossalino, hanno esposto dipinti, sculture, acquarelli ed acqueforti.