POESIA: "LA NUVOLA ROSSA"

2022

                                “LA NUVOLA ROSSA”

  

 

 

Il senso profondo della poesia di Roberto Zaoner, intitolata "La nuvola rossa", sembra essere una forte denuncia della brutalità e dell'assurdità delle guerre, che portano solo distruzione, sofferenza e morte, soprattutto tra i giovani. Attraverso immagini vivide e drammatiche, la poesia descrive gli orrori della guerra: il cielo rosseggiante per gli incendi, le grida di terrore, le case distrutte, il fumo nero degli odi fratricidi. 

L'autore esprime un profondo dolore e un senso di impotenza di fronte a questa realtà. Emerge, inoltre, una forte critica nei confronti dei padri, ovvero coloro che decidono di mandare i giovani a combattere in guerre "orrende" senza aver imparato nulla dalla storia.

Zaoner sembra voler denunciare l'ipocrisia e la crudeltà di chi manda i propri figli a morire per interessi di potere e di conquista territoriale. Nonostante questo quadro cupo, la poesia lascia intravedere un barlume di speranza nella "piccola nuvola rossa" che, pur insanguinata, viene sospinta dal vento verso un "sicuro ricetto".

Questo simbolo sembra rappresentare la possibilità di rinascita e di pace, anche se raggiunta attraverso grandi sacrifici. Infine, l'autore si rivolge direttamente ai giovani, esortandoli a "rinascere a nuova vita" e a non cedere all'odio e alla violenza dei padri.

Il senso generale della poesia è quindi una forte condanna della guerra e un appello alla pace e alla riconciliazione tra i popoli.

 

  

 

PREFAZIONE:

 

 

(Questa poesia mi è stata ispirata dalla triste e brutale realtà per tutte le guerre combattute nel mondo; giovani incontro all’ignoto per mano dei loro padri che non sanno quanto sia preziosa la pace).

 



 TESTO: 

 

 

 

Repleti i miei occhi di pianto

pensando a loro. Non li vedrò

più. Eravamo uniti e la morte

ci separò. Guerre infinite.

 

  

E il cielo rosseggiato all’occaso

sulla mia terra devastata, e

tutt’intorno incendi nella notte

ombrosa per quei missili

assassini che s’infrangono sulle

già povere case e il fuoco nemico

non dà pace.

 

 

Alberi con pruni selvatici che

feriscono anche le trafitte grida

di terrore. La storia dei padri che

sono morti per guerre orrende

non ha insegnato ed è adombrata

da invisibili ricordi neri come la

pece che vasti incendi si ritraggono

nel fumo corvino degli odi dei

fratelli nemici.

 

 

 

Si avversano a conquistar

fazzoletti di terra e in nome

di guerre di religione e sistemi

di vita si azzannano come

bestie selvatiche in un campo

aspro con frutti acerbi e l’acre

odore della terra. Non è

il pretesto a conquistar

il potere?

 


 

Deboli luci all’orizzonte

diafano di una nascente

aurora si stagliano nell’aria

e un nuovo dì si annuncia

timoroso. Ed ecco una piccola

nuvola rossa, ma la luce dal

cielo non è crepuscolare.




Non è il vespro della giornata.

La nuvoletta è insanguinata

e lacrime di dolore e di

magenta dei valorosi senza

vita cadono giù sulla

terra martoriata.

 

  

 

Grida di dolore e di vendetta

sulle ceneri degli amati

congiunti nelle terre senza

pace. Quella piccola nuvola

imbrattata di rosso del sangue

vivo d’ignari combattenti e

candida come il cuore di

un bambino, viene sospinta

dal vento leggero d’oriente

e vaga in cerca di un sicuro

ricetto.

 

  

 

Mi appare come gemma

preziosa, luccicante nel

ceruleo cielo terso. Prendo

un fiore vizzo dalla mia

brulla terra e te lo porgo,

ragazzo triste e senza più

speranze che gl’ingiusti

possano capire. Tu, figlio

di stirpe coeva che ha

partorito uomini indegni.

 

  

 

Rinasci a nuova vita, giovane

animo grinzoso! Le guerre non

tacciono e le colpe dei vostri

padri adombrano la vostra

gioia di vita.

 

  

 

Vi stringo forte al cuore,

giovani incontro all’ignoto,

che ignorate le cagioni di

cotanto odio. Ma la pace

nel mondo non s’arrende.

È lì che aspetta e sorride

a chi spera.

 

 


diritti riservati 

 

 

 



Roberto Zaoner 

(04/11/2022)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Informazioni generali

  • Categoria: Poesia
  • Eseguita il: 04 novembre 2022

Informazioni sulla vendita

  • Disponibile: no

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  • Codice GA: GA213730
  • Archiviata il: 12/05/2024

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