LA RELIQUIA

Nell'opera "La Reliquia", Raffaele Ciotola utilizza il proprio sangue come pigmento, simbolo della sua condizione di HIV-positivo, per creare un tributo potente a San Gennaro, patrono di Napoli. Questo gesto audace fonde arte e vita, trasformando l'opera in un reliquiario che custodisce non solo il sangue del santo, ma anche la storia personale dell'artista, le sue sofferenze e speranze. "La Reliquia" diventa un monumento alla resilienza e alla lotta contro la malattia, evocando unione tra il divino e l'umano. Ciotola, con la sua vulnerabilità e coraggio, invita a riflettere sull'identità, la sofferenza e la speranza. Quest'opera è destinata a lasciare un'impronta duratura nella storia dell'arte, facendo riflettere su temi universali come la vita, la morte e la spiritualità, dimostrando che l'arte può superare barriere e unire le persone.

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