GINO BOGONI, LO SCULTORE DELLA NATURA
ARTISTA VERONESE
L'artista nasce a Verona nel 1921. Trascorre un'infanzia ed un'adolescenza diffiicli ma è precocemente aperto all'arte. Nel 1934 incontra Franco Egidio Girelli, direttore Accademia Cignaroli ed inizia a studiare qui, dove, già a 13 anni, diviene l'allievo prediletto del maestro e la sua maestria viene subito impiegata come giovane insegnante nella sala getto. Nel 1938 vince il Premio agli Agonali d'Arte. Uno dei lavori compiuti per il maestro Girelli fu un bassorielievo di cm 200 x 700 per la Mostra dei Minerali di Roma, operazione condotta con Giiuseppe Fontana. Nel 1941 viene chiamato sotto le armi, inviato in Russia, dove dopo numerose avventure riportate nel suo Diario, rimase fino al 1943, anno in cui ritorna a casa dalla Russia, da solo e a piedi. Nel 1947 su invito dello scultore Nereo Costantini rileva 29 calchi in 6 mesi delle formelledella porta in bronzo della Basilica di s.Zeno di Verona. Nel 1949 viene invitato da Marcello Mascherini a lavorare con con lui alla decorazione del transatlantico Conte Biancamano. Qui inizia la sua amicizia con Mascherini. Nel 1951, tra insegnamento e restauro, sagoma in gesso alcune sculture che espone dopo gli Agonali, nella sua prima apparizione pubblica nella 50^Mostra Biennale Nazionale d'Arte della Società delle Belle Arti di Verona. Qui, espone insieme a Emilio Greco, Dino Paolini, Germana Duina, con 2 sculture, "Il Toro" e la "Gallina". Parteciperà a tutte le edizioni della Biennale veronese, vincendo anche un primo premio con il bronzo "Il Bovino". Nlr 1955 inaugura la sua Fontana ai Caduti di S. Michele Extra a Verona e dal '55 al '69 partecipa alla Mostra d'Arte Triveneta di Padova; dal '55 al '77, è presente, su invito o come giuria, all'Internazionale del Bronzetto a Padova, dove nel 1993 vince il primo premio con l'opera "Lotus". Partecipa con Degani, Martinelli, Bragantini e Finotti con 14 pezzi alla prima mostra all'aperto nello spazio che poi sarebbe divenuto sede della Galleria Ferrari. Altra esposizione importante avviene alla galleria Ghelfi dove espone con Costantini, Ferrari, Finotti, Fontana e Maria Trevisani. Segue il monumento ai Caduti in S. Lucia a Verona. il 1966 è l'anno delle opere Ombre e Le Grandi Ruote, sotto giuria espone alla IX Quadriennale d'arte di Roma. Nel '67 espone alla 33^ Bienneale Internazionale di Venezia e mel 1968 parte per gli USA. Questo periodo segna l'inizio della sua opera grafica, accanto alla scultura. Nel 1969 tiene una personale presso la Galleria Lo Scudo di Verona dove tornerà nel '78 con le sue "Donne". nel '70 Virgilio Boccardi gira un film sulla sua arte trasmesso in RAI. Nel 1971 insegna scultura presso l'Internationalsommerakademie fuer Bildende Kunst di Salisburgo e tiene corsi in Belgio presso le Accademie di Liegi, Bruexelles, Anversa, Verviers e Hasselt. Nel '78 espone 2 GRANDI DONNE all'internazionale a Ca' Zenobia di Sommacampagna; nel 1982, per la multinazionale farmaceutica Glaxo realizzza la grande scultura Micro-Macrocosmo. Nel 1985 è a Tokyo, invitato alla manifestazione d'arte "Diesegno e grafica contemporanea italiana. Il periodo segna la nascita di importanti sculture: 1972-73 LOTUS; 1976 LE DONNE 1980 BOZZETTO PORTA DI BASILICA DONATO AL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II. dEL 1980 sono invece Le Metamorfosi; 1982-83 Helianthus; 1985-89 Mutazioni; 1990 Frutto-oggeto-scultura. Sono 200 le sue esposizioni fra personali e collettive, è il suo modo di reagire alla grave malattia che lo affligge, superando il dolore con la forza di volontà. Si spegne nel 1990. A TUTT'OGGI LE SUE OPERE SONO VISIBILI PRESSO L'ATELIER DI VIA SCIESA A VERONA, IN CUI SI ORGANIZZANO INCONTRI PER COLLEZIONISTI, AMANTI DELLE ARTI, GIOVANI. VI INVITIAMO A VISITARE IL SITO DELL'ARTISTA PER AVERE UNA CHIARA IDEA DELLA SUA OPERA
mercoledì 22 settembre 2021
IL NEGOZIO MANIART DESIGN DI SOAVE (VR) ESPONE I GIOIELLI CREATI DALL'ARTISTA - Soave - VERONA - Italy
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto