Ne anatre, ne pappagalli

Fenicotteri rosa "Sa genti arrubia"

Non fare il mollusco con loro
che hanno il duro becco ad aratro
e il collo tanto lungo fatto a snodo,
se affamati non scherzano di sicuro.

Prima una laguna, un'intera laguna,
ora un cielo, un intero rosso cielo.
Provveduti di lunghe e robuste ali
per una smusurata disponibilità al volo

Queste sono le comodità dei Fenicotteri rosa

" Sa genti arrubia" piumata gente del mare
che cerca cibo dove manca ancora l'uomo
Una rincorsa breve e sù di nuovo, il volo.
L'elegante volo che abbraccia tutta la colonia.
Si preparano in centinaia, forse un migliaio
ad assistere alle cerimoniose parate nuziali.
Le grandi feste dei pubblici richiami amorosi.
Saltelli, balletti,improbabili brillanti pantomime
attraversano con animato fragore
la frastornata comunità.

Numerosi e vicini, all'alba o al tramonto.
Una rincorsa breve e poi sù di nuovo in volo.
Stavolta è una cosa seria. Si cambia.
Si prodigano le lunghe figure alate
che partono in svariate misteriose formazioni.
Si va a migrare lontano, verso tropicali climi.