SENTIERI ASTRATTI

DIGITALE, TELA, 2010

Contrappunto
“Non guardare le cose coi tuoi occhi
avidi, che le rendono migliori;
trasfiguri perfino i loro sciocchi,
stanchi e fin troppo inutili dettagli,
d’un nonnulla radioso che riaffiori.
Vedi, ogni cosa ha la sua triste ombra,
non tutto è oro, e nemmeno lo sembra;
c’è molto amaro in ogni nuovo sorso
cui tendi fiducioso le tue labbra.
A volte c’è un veleno in ogni morso,
che dovrebbe destare la tua rabbia.
Ma tu non vedi che luci e colori,
ritieni il mondo quasi un paradiso.
Sei destinato a cocenti dolori,
chissà fin quando manterrai il sorriso.”

“Io so bene che a volte si nasconde
un'insidia, anche dietro la mia gioia,
che il destino riserva vuoto e noia
e la tempesta attende tra le onde.
Ma mi basta sapere che l’'istante
che ho trascorso resterà sempre vivo.
Era sereno, tiepido, divino,
unico, irripetibile, esaltante.
Dovrò scontarlo? Cosa vuoi che importi,
sono cose che accadono ai non morti.”

Franco Lamarina

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