"MiraMe"
Personale di Silvia Dayan
Fino al 7 dicembre i suggestivi spazi espositivi dello storico ristorante vegetariano RistorArt “Il Margutta” di Roma ospiteranno alcune opere dell’artista israelo-argentina Silvia Dayan che dopo anni torna nella Capitale con 27 dipinti selezionati dalla curatrice Francesca Barbi Marinetti. “MiraMe”, questo il titolo dell’esposizione, questo l’invito dell’artista: “Guardami, ma presta attenzione”. Le opere vedono come protagoniste le donne, perché è alle donne che l'artista riconosce il dono speciale di esprimere le emozioni. La mostra “MiraMe” incontra lo spirito solidale di Mo.d.a.v.i. onlus (Movimento delle associazioni di volontariato italiano), ong costituitasi nel 1996 e che, tra le varie iniziative, gestisce un centro di aggregazione per ragazzi di strada e ragazze madri "Campana de Palo", situato nella periferia di Buenos Aires, città natale di Dayan, impartendo lezioni di igiene e di educazione sessuale. L'artista devolverà parte del ricavato a sostegno del progetto.
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