La donna che fugge di Alicia Giménez-Bartlett

La nuova opera di Alicia Giménez-Bartlett, "La donna che fugge", ci porta nel cuore di Barcellona durante una settimana gastronomica post-pandemica, dove il gusto per il cibo si mescola all'oscurità di un omicidio. Il romanzo offre un'immersione coinvolgente nel mondo dei food truck e delle loro delizie culinarie, ma presto ci troviamo di fronte a un mistero oscuro: l'omicidio di Christophe Dufour, chef francese, nel suo stesso camion gastronomico. L'Ispettrice Petra Delicado e il suo vice Fermín Garzón guidano l'indagine, ma si trovano ad affrontare non solo il caso, ma anche le proprie sfide personali. Mentre la trama si snoda attraverso una serie di colpi di scena e peripezie, i lettori sono trascinati in un viaggio pieno di tensione e suspense. Tuttavia, alcuni lettori potrebbero notare una certa stanchezza nei protagonisti, Petra e Fermin, che sembrano mancare del loro solito brio e carisma. Il caso potrebbe apparire banale e la risoluzione sconcertante, ma la scrittura fluida e arguta di Giménez-Bartlett mantiene comunque viva l'attenzione del lettore fino all'ultimo capitolo. In definitiva, "La donna che fugge" offre un'esperienza di lettura avvincente, sebbene alcuni possano lamentare una mancanza di brillantezza nei protagonisti e nella trama stessa.