Inaugurazione: Battesimo di Gesù

Domenica 19 Aprile 09,dopo la Santa Messa serale, sarà inaugurata l'opera " Il Battesimo di Gesù" del Maestro Santo Paolo Guccione ,nel Battistero della Parrochia S. Antonio di Siracusa.
Inaugurerà Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Greco Vicari dell'Arcidiocesi di Siracusa.
al Termine nel salone parrocchiale sarà inaugurata una mostra di Sculture di Santo Paolo Guccione. Presentata da Mons. Ignazio Sbona Storico dell'arte.
IL BATTESIMO DI GESU’



Questa opera in ceramica di Santo Paolo Guccione, raffigurante il Battesimo di Gesù, s’inserisce armonicamente nella modernità delle linee architettoniche della Chiesa parrocchiale di S.Antonio in Siracusa. E’ concepita come un evento rivelativi, vera epifania della profonda identità del Cristo. Giovanni, il Battista, Lo aveva indicato alle masse come “L’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo”. Togliere è detto nel senso di prendere su di sé, caricare sulle proprie spalle la responsabilità di tutto il male del mondo e, inoltre, nel senso di cancellare il peccato, redimere l’umanità. Questa verità emerge dall’atteggiamento di Gesù che, immerso nelle acque del Giordano per lavare le colpe degli uomini, si china davanti a Giovanni: porta il peso di tutti i peccati del mondo, esprime l’animo penitente; si presenta in profonda umiltà; accoglie con le braccia incrociate sul petto la missione salvifica che il Padre gli ha affidato; manifesta, svestito della sua incinsutile tunica, la spoliazione e la povertà kenotica di un Dio che si è svuotato della sua gloria assumendo la povera natura umana.
Il Battista è in posizione eretta, sovrastante la figura di Gesù: nella consapevolezza del suo ruolo di battistrada del Messia, gli comunica la ferma certezza della sua anima con una mano sul capo,mentre con l’altra versa l’acqua lustrale. Ma nello stesso tempo il suo temperamento vulcanico si placa,il suo carattere roccioso si addolcisce, i lineamenti duri del suo volto si trasfigurano, con linee delicate, in espressione stupefatta e trepidante.
Ci troviamo dinanzi a una rivelazione trinitaria, simboleggiata dal triangolo: i cieli si aprono, si ode la voce del Padre che rivela l’identità di Gesù, su cui scende lo Spirito Santo in forma di colomba.
Lo sfondo di tutta la raffigurazione è un ovale, che, attraverso la simbologia dell’uovo, evoca il mistero pasquale, l’irrompere della vita nuova, di cui Gesù risorto è “ primizia “: la vita nuova donata a noi dal Padre, per mezzo di Cristo, nel sacramento del Battesimo.

Mons.Giuseppe Greco