Nel suo ultimo progetto artistico “Cromaliti”, percorsa l'iniziale sperimentazione visiva, si approda ad un'esuberante e materica composizione, definita nei concetti estetici ma non banale nelle forme. Colori, a volte brillanti altre tenui come sogni, determinano un codice inequivocabile di interpretazione. Soggetti fiabeschi rappresentativi di luoghi, etnie e sentimenti, occupano spazi esprimendo linguaggi iconografici con acuti narrativi. Architetture idolatrate fino alla sacralizzazione degli spazi urbani, dei quali cogliere il velo seduttivo. Paesaggi identificativi simboleggiano e descrivono figurazioni riassuntive. Le opere di questo progetto sono realizzate partendo da una base fotografica e proseguite poi nella lavorazione con tecniche pittoriche e arte digitale fino a trovare destinazione finale stampate su carta fotografica.