Mio marito Van Gogh

Mista: acrilico, carta, legno e materiale di recic, Legno e pensilina metallica, 2024

Note critiche dell'autrice: nel quadro ho voluto ridare dignità artistica e umana e non postuma e lucrativa ad un artista per me speciale nel percorso tormentoso quanto meraviglioso di vita al servizio dei più indigenti, mettendo in secondo piano anche se stesso. Nel quadro dipingo un INNO DI GIOIA A VINCENT, RIATTACCANDOGLI SIMBOLICAMENTE L'ORECCHIO DEL TORMENTO (non importa, che sia quello dx o sx). L'orecchio è VOLUTAMENTE VERDE, IL COLORE DELLA SPERANZA E DELLA GIOIA. I CAPELLI A CRESTA PUNK. LUI IN EFFETTI UN ANTICONFORMISTA A SUO MODO LO È STATO. CREDEVA NELL'AMORE E LA SUA ARTE, NONOSTANTE IL BUIO DELLA SUA VITA, HA SCELTO I COLORI PIÙ BELLI. SONO ONORATA DI AVER DATO A QUESTO QUADRO TITOLO:"MIO MARITO VAN GOGH".P. S. Il suo sguardo è impenetrabile. NON HA PUPILLE DELINEATE. Così ho voluto. Lo si raggiunge solo tramite il ??. RINGRAZIO E PORGO CORDIALITÀ. ROSALBA ZANABONI

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