Oltre la Forma
Esattamente tra 15 giorni! Alla Fondazione G.B. Cima debutta la grande mostra di Roberto Piaia.
L’esposizione conduce il visitatore dai dipinti creati nei primi sino agli ultimi anni. Il tutto armonizzato dalle esclusive e complicate Statue a forma di Spirale di Marmo e Bronzo, modellate dall’eclettico Maestro. Per Roberto Piaia, festeggiare il 40° Anniversario artistico tra le storiche mura intrise di vita, arte e cultura di Casa Museo Cima, assume un significato profondo. Innanzitutto, perché l’artista ha esposto più di una volta in questa splendida cornice, ottenendo sempre un notevole successo. Sia nella prima mostra personale del 2008, sia di seguito nella partecipazione di collettive. Da quel periodo, merito l’intuizione della Presidente Grazia Maria Curtarelli, la Fondazione Cima ha sostenuto il maestro a livello istituzionale, accompagnandolo in ogni evento in Italia e all’estero. Quindi, per Piaia questo luogo rappresenta effettivamente un piacevole e significativo ritorno a Casa! La mostra si articola in un percorso al contrario. Nella prima sala di entrée, sono esposte le opere scultoree e i dipinti recenti. Per poi proseguire nel piano superiore della Casa Museo, con i lavori creati antecedentemente. Il titolo della mostra, Oltre la forma, illustra palesemente il significato espresso dalle opere del Maestro. La sua continua ricerca lo ha condotto verso confini che sembrano andare oltre i limiti della materia. Tutto ciò è visibile nei dipinti. Oltre ad una abilità tecnica della forma, sono avvolti da mille sfumature di colore. E simboli che affluiscono nel mondo reale attraverso profondi messaggi celati nell’inconscio di ognuno di noi. Armonia, bellezza, intuizione, l’andare oltre la forma tangibile, cogliendo ed esaltando tutto il meglio di ciò che ci circonda e renderlo fermo, reale, visibile. Questa è la ricerca di Piaia nella scultura. I corpi delineati da una sottile spirale ci trasportano in un mondo immaginario, di sogno. Un luogo, uno spazio della mente, dove possiamo tuffarci e lasciare libera la nostra fantasia di esprimersi. Poiché la spirale, è il simbolo ancestrale che rappresenta l’essenza della Vita, e di tutto il creato. La vita del Maestro oltre la forma Roberto Piaia attualmente vive a Mindelheim, città nella Bassa Algovia, Germania, dove dipinge nel suo Art Studio. In Toscana a Pietrasanta, il maestro si reca per scolpire le sue sculture a forma di spirale sul prezioso Marmo di Carrara. E per le fusioni di Bronzo nelle rinomate fonderie della città. Il maestro ritorna spesso molto volentieri anche nei suoi luoghi d’origine. In particolare dove possiede uno studio d’arte, a Pieve di Soligo. Questa città è situata nel cuore delle famose colline del Prosecco Conegliano Valdobbiadene. Zona che dal 2019 è riconosciuta patrimonio dell’umanità dall’Unesco, iscrivendola nella lista dei paesaggi culturali da tutelare. Quando soggiorna tra questi dolci pendii, il maestro coglie ancor più l’ispirazione, convinzione e sprone per esprimere e concretizzare il suo particolare talento. Da questi luoghi è nata l’dea della spirale, prima esercitandosi nella pittura che gli ha dato modo di studiare l’effetto visivo dei pieni e dei vuoti. Nel frattempo, per calcolare e valutare quali potevano essere i punti di forza o debolezza su di una struttura scultorea. Sia essa di bronzo, sia soprattutto nelle pietre come il prezioso marmo di Carrara. Alcune Sculture e Dipinti più rappresentative di questo periodo sono presenti in questa mostra. Ed ecco, per esempio la Statua Oltre in marmo statuario di Carrara, accoppiata alla versione di bronzo. Opera creata con un’originale lega metallica che amalgama al bronzo una parte di acciaio e d’argento. La visione d’insieme crea un effetto futurista. Nelle pareti adiacenti, sono esposti i dipinti con corpi sinuosi di donne delineati a spirale. Roberto Piaia e la Donna “Roberto Piaia, entra nella rosa degli artisti che esprimono al meglio il loro talento raffigurando la donna nelle sue mille misteriose sfaccettature. Ogni quadro o scultura diventano una storia, un vissuto carico di simboli che rappresentano i vari aspetti della sua Musa ispiratrice. La Donna come madre, santa, diavolo, oppure la donna come amante. La Donna come prezioso scrigno della vita stessa, dell’umanità in cammino.” Una visita a questa importante mostra è sicuramente curiosa ed allettante. Riesce a farci passare un lasso di tempo piacevole, a vivere quell’armonia che la bellezza della vera arte riesce a trasmettere. Info: Carmen De Guarda Mob. +39 339 20 64 275 Orari: mar-mer-gio: 16.00/19,30 | ven.- sab – dom: 10,30/12,30 16,00/19.30 lunedì chiuso Ingresso libero Sponsor: Energyca Distributori | Perlage Winery Patrocini: Fondazione Cima, Regione Veneto, Città di Conegliano
sabato 6 maggio 2023
via Cima 24 - Conegliano - Treviso - Italy
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