L' amore è un serial killer

L’ AMORE E’ UN SERIAL KILLER
Un giorno mi dissero:
se impugni una spada non vincerai ma sarà una spada ad ucciderti.
Allora lasciai cadere la spada e presi in mano l’amore con la convinzione di vincere.
L’ amore però con un tenero abbraccio impugnò la sua spada e mi trafisse.
Nei miei ultimi istanti con un filo di voce ebbi la forza di chiedere:
perche?
L’amore rispose:
hai amato da morire ed io ti ho accontentato!
Ancora una volta la morte sopraggiunse implacabile.
Quando mi svegliai niente fu come prima.
Come sempre la mia città diventò per me un luogo sconosciuto.
Ripresi in mano la mia spada giurando di fare scempio dell’ amore.
Vagai per molto tempo, avido di vendetta ma dell’amore neanche traccia.
Mi chiesi:
Dov’ è l’amore ?
E pensai:
Forse accecato dalla rabbia non sono più in grado di riconoscerlo?
Riposi la mia spada ed esausto mi sedetti.
Mi arresi, non ebbi più la forza e la voglia.
Ora mi trovo qui, nella mia stanza buia con la serratura della porta chiusa a più mandate.
Meglio non fidarsi, lui è in agguato, l’amore.
Potrebbe trovarmi ancora ed uccidermi di nuovo.
Mi ha ucciso molte volte.
Non aprirò almeno per adesso.
Ho paura! Ho dolore.
Sono qui, nella stanza buia a riflettere sul vuoto dei miei giorni senza l’amore sulla banalità dei miei pensieri se non incentrati in lui e alle cose banali che scrivo in sua assenza.
C’è un caminetto in questa stanza. E’ spento. Mi guardo bene dall’ accenderlo, anche solo il minimo desiderio di tepore mi tradirebbe, sarebbe fatale.
Lui , l’ amore, mi troverebbe ed io ho paura!
Ricordo quando sono nato, come potrei dimenticarlo?, si nasce una volta sola ma non ricordo mio malgrado quando sono morto.
Beh ! Si ! non ricordo ma quello che so di certo e che non si muore una volta sola.
Si muore tante volte per cui e difficile ricordare quando.
Ne dove ne quando.
Fa molto male!
Tempo addietro giurai vendetta, parole vane le mie. So molto bene che lui è un entità imbattibile.
Mentre sei pronto a colpire e a fare male per vendetta, l’ amore ti frena, non so come ci riesca ma ti frena. Prende il sopravvento e ti uccide. Ancora.
Forse l’ amore non lo fa apposta . Vuole nutrirsi di te. Ne vale la sua esistenza. Ogni amore che si rispetti deve crescere piano fino a diventare grande e nel frattempo ti divora.
E’ vorace, ti uccide, ti divora e si allontana.
Fa male.
Ogni tanto bussa alla porta di questa stanza buia. Io non apro malgrado lo vorrei ma non voglio morire ancora. Troppo presto.
Sono malato me ne rendo conto più muoio per amore e più ne ho bisogno.
Allora perché non apri quella porta ? starete pensando.
Troppo presto le ferite sono ancora fresche. Bisogna dare tempo al tempo, deve ricrescere forte il desiderio, il bisogno, lui cosi avrà ancora di che nutrirsi.
L’ amore è un serial killer ma non lo fa apposta. ha bisogno. Anche io.
Non voglio giustificarlo ma deve pur crescere e se non crescesse io non avrei senso.
Chi è l’ amore? cosa è l’amore?
Più volte l’ho chiesto a chi conosco.
Qualcuno ha risposto che l’amore è gioia, altri l’ hanno definito come delle campane che suonano.
Mah! secondo me si ingannano! Che ne sanno dell’ amore?
Secondo me l’ amore è fatica, sofferenza. Lavori ogni giorno per accudirlo come un neonato a bisogno del seno. Non puoi rimandare devi nutrirlo subito in qualsiasi posto ti trovi, il resto non conta. A volte mentre succhia il latte fa male tanto è avido di nutrimento. Quando dorme devi pensare a cosa è meglio per lui cosi’ che svegliandosi non ti troverà impreparato. E’ esigente.
Poverini, non conoscete l’ amore.
Come prova di quello che dico ho fatto a tutte le persone con cui mi sono confrontato una domanda fondamentale.
TU ! moriresti per amore?
Forma a parte il sunto delle risposte è stato sempre uguale :
IO MAI ! morirei solo per me stesso/a.
Infelici! Siete morti e non vi accorgete di esserlo. Vivete il vuoto; il nulla.
Io vengo ucciso in continuazione dall’ amore, eppure sono vivo grazie a lui.
Vivo !
Che importa la mia gioia? Io voglio la sua, dell’amore.
L’amore ti toglie la vita eppure te la restituisce con gli interessi.
Fa male.
Bussano alla porta.
E’ lui, l’ amore, devo andare.
Ho voglia di morire ancora.
Come un bruco mi trasformerò in farfalla.
Vivrò un giorno solo, nel sole, nel colore, per l’amore.
Morirò ancora ma rinascerò farfalla, perché farfalla vuol dire anima e l’amore lo sa.
Vuole l’anima. Vera.
Un fuoco per lui, l’ amore, non si estinguerà mai.
Fa male.
Amare.

Gianluca Petrini