SENZA IDENTITÀ

Installazione dedicata alle donne che amano le donne e agli uomini che amano gli uomini.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 21 alle 23 sotto le Torri di Piazza Drago Lido di Jesolo Venezia Italia


Imbavagliati, nascosti, mozzati, in quelle parti che identificano l’individuo come uomo e donna nel senso

prettamente biologico del termine.

Così Pecorelli interpreta il tema dell’omosessualità, non senza una vena polemica e critica verso il contesto sociale

attuale che troppo spesso isola, nega e teme questo “essere altro”.

Essere omosessuale è sinonimo di scandalo, di peccato.

Oggi l’espressione della propria sessualità deve rientrare nella norma , rispettare determinate convenzioni e convenienze.

Ciò che non viene riconosciuto come normalità, ciò che esce da questo criterio dettato dalla maggioranza, è diverso e perciò oggetto di discriminazione.

Ma in assenza di una libertà di esprimere questa sessualità, viene meno il senso della identità personale: “Chi sono io se non posso amare nella libertà?”

L’autenticità del proprio essere non si può realizzare senza un’identità sessuale vissuta senza preconcetti né pregiudizi. E questa identità va riconosciuta e

rispettata nella sua diversità.

Titolo “SENZA IDENTITÀ” Installazione cm h 100 x 200 x 100 Anno 2013 agosto
Autore carlo pecorelli