VESUVIANDO

2012

NAPOLI…SPLENDORI E COLORI
RASSEGNA ARTISTICA
Chiesa San Francesco Delle Monache


NADIA BASSO – VESUVIANDO
Arte digitale su tela eseguita con Paint – 40x80
(a cura di Maria De Michele)

Il ‘Vesuvio’, un vulcano consacrato ad un tempo infinito, in contrapposizione con il tempo finito ed interiore della pittrice Nadia Basso. ‘A muntagna’, rappresentata come ricerca ossessiva di riportare il passato al presente. Un’ icona che si perde in un paesaggio surreale dal sapore di un rivisitato futurismo.
L’artista trasforma la tela in un monitor nel quale l’immagine deformata nei toni coloristici brillanti e nel linguaggio non ne alterano la pittoricità. Con quest’opera il tempo si ferma, l’impossibile diviene tregua necessaria in un contesto dove l’uomo non ha più tempo per pensare. Nadia Basso fa suo il concetto di paesaggio con nuove sperimentazioni, modificando profon-damente il termine semplicistico con una ricerca complessa fatta di intrecci tra sguardi ecologici, realtà ed immaginario. Tecnica nuova dove materia ed immagine vengono manipolate attraverso tecnologie multimediali. “Vesuviando” è un’opera che senza ostentazioni diviene arte nell’accezione vera del termine.
Ed ecco che il “Vesuvio” ricrea attraverso un mix di realtà e fantasia uno spettacolo di magia che permette all’osservatore di entrare negli infiniti segreti del Vulcano e di ascoltarne il respiro. Il cromatismo dell’opera raggiunge, grazie all’arte digitale, infiniti giochi di luci e prospettive raccontando una Napoli, dove il colore diviene strumento di ispirazione per suscitare emozioni.

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