Laura in abito da carnevale

Mista, cartone telato, 2011

Critica a cura di Salvatore Russo:
Nonostante la vivacità dei cromatismi utilizzati in quest'opera da Mikaela (Veronica Ronca) emerge chiaramente un senso di mistero, richiamato anche dallo sfondo nero del dipinto. Il riflesso della Luna sull'acqua e gli occhi chiusi della dama ci riportano alla dimensione del sogno. Abbandonata la classica concezione pirandelliana della maschera come qualcosa di diverso dal proprio essere, in quest'opera Mikaela ci proietta verso un dialogo che si fa dolcemente sussurrato tra Laura, la protagonista della sua rappresentazione e lo sguardo tacito dell'osservatore che si pone di fronte al dipinto.L'attenzione dell'osservatore si sposta dunque sul fulcro centrale della narrazione visiva, di cui viene raffigurata l'essenza intima e il significato più profondo, facilmente leggibile nel volto della dama.
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Criticism by Salvatore Russo.
Despite the vibrancy of the colors used in this work by Mikaela (Veronica Ronca) clear a sense of mystery, also recalled from the black background of the painting. The reflection of the moon on the water and closed eyes of the lady take us back to the size of the dream. Abandoned the classical conception Pirandello mask as something other than their own to be, in this Mikaela us towards a dialogue that becomes sweetly whispered between Laura, the protagonist of his representation and gaze silent observer that confronts dipinto.L'attenzione the observer moves thus the central hub of the visual narrative, which is depicted the essence intimate and the deeper meaning, easily legible in the face of the lady.
"LAURA IN ABITO DA CARNEVALE" 40X50 CM ANNO 2011

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