Crittografia #25

acrilico e catrame su carta spagnola, carta spagnola, 2016

Quest'opera fa parte di una serie di 4 'crittografie' di dimensioni analoghe. Le crittografie sono degli alfabeti fittizi, infiniti, che trattengono il loro sapere in se stessi, capaci di significare solo in un modo, attraverso la loro piccola puntualità. Il risultato è una molteplicità di segnali che non hanno la forza dell'unione, ma solo la violenza della mutevolezza. La confusione è ordinata, come in un alveare schematico.

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