Uva e melograni di Luigi Messina effigie incruenta in una realtà marziale

Il Cavalier Luigi Messina nel catalogo virtuale del Certamen internazionale "Amore contro morte".

Il Cavalier Luigi Messina, Nomina di Accademico internazionale delle Avanguardie, ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui quello dell’Accademia Gentilizia di Firenze, Premio internazionale città di Tokyo, il Premio Le Louvre a Parigi, Nobel dell’arte a Montecarlo. I paesaggi del pittore Luigi Messina sono vedute, itinerari e luoghi visivi dell’anima, in grado di mostrare una suggestiva commistione tra realtà e memoria che affonda le radici negli antichi rituali umani. La matrice impressionista dei "paesaggi letterari" dell’Artista, suggestivi e particolarmente efficaci nel loro insieme, consente di avere una percezione dello spazio che è fatto di differenze, particolarità e unicità e che, sommandosi, propone la visione di un territorio multi -storico.
Nella natura morta, "Uva e melograni," effigie incruenta e poetica, imbevuta di atmosfere nobili e mediterranee, rivissuta attraverso il filtro della più alta sicilianità, si fa interprete dei dettami di un figurativo tradizionale in totale aderenza all'armonia stilistica classica. Si palesano sulla sua tela essenze quotidiane ma simboliche e spirituali intrecciate a combinazioni tra elementi a tratti sospesi come l’uva. La presenza dell’’uva che da sempre detiene profondi significati, assurge qui a simbolo di benessere, fecondità e benedizione. Il vino è considerato simbolo della benedizione divina in quanto il primo miracolo compiuto da Gesù alle Nozze di Cana fu la trasformazione dell’acqua in vino, segno del potere di Dio. Nell’Ultima Cena rappresenta il sangue di Cristo, che dona la vita con amore per suggellare la nuova alleanza con gli uomini. Il melograno in ebraico (rimon) evoca l’elevazione (ram). È un simbolo di produttività, ed anche dell’unità del popolo, poiché i grani appaiono stretti tra loro. Secondo la simbologia cristiana e cattolica il melograno è espressione di energia vitale, esuberanza, fecondità, amore, carità, umiltà, unione di tutti i figli della Chiesa.
Il Cav. Messina sottende messaggi etici amando la descrizione figurativa delle cose familiari di stupenda decifrabilità, delle quali auspica un indispensabile ritorno in vita. Pertanto mentre il mondo è sospeso in un’ ingannevole realtà materialistica e marziale, la sua liricità fa leggere nell’apparato segnico, una sensibile resa emozionale dei soggetti –oggetti, stesi sul piano di appoggio che nella loro natura intima, attuano la meravigliosa capacità di poeticizzare il quotidiano. Con la sua acuta sensibilità artistica transita dall’uniforme disegno decorato, dall'insito rilievo prospettico e dal colore vibrante di luce ed energia, nell'immediatezza dell'immagine percepita visivamente e catturata nella sua oggettività relativa. La sua visione abbonda di un'infinita gamma di gradazioni cromatiche gradevoli alla percezione nel tripudio delle tonalità e delle partiture cromatiche. Sovrapponendo differenti colori, l'Artista Messina, estrae una progressiva filtratura come una sintesi sottrattiva, la quale seguendo la mutevolezza di amabili sensazioni, coglie ad esalta l’attimo fuggente in particolari tagli di inquadratura che danno alle sue opere un esclusivo tono di sintesi tra l’antichità e la modernità.

Dott.ssa Melinda Miceli Critico d'arte