La grande città
2010
"Dio è morto!", grida il folle di Nietzsche, un grido che attraversa lancinante l'intero Novecento. "E forse anche l'uomo è morto2: eco del terribile grido. O forse no. Forse, per le vie della Grande Città - che è un po' Roma, un po' Gerusalemme, un po' Babilonia, un po' la città postmoderna - l'uomo e Dio si incontrano ancora, in modo sempre antico e sempre nuovo. Dio cammina per le vie della città degli uomini; e pare di sentire la cadenza del suo canticchiare, la sua andatura che si affianca a quella dell'amico, del compagno umano, assumendone il ritmo, la lena, i colori caldi e terrosi, e perfino gli odori che si spandono nella polvere delle vie, degli avvenimenti, che incidono, come un solco, la storia sul viso di chi è per via, sulle rughe delle sue mani. Al di là di ogni retorica! Sì, in questa città è custodita la promessa di Dio, e il Messia cammina per le vie della Grande Città dei figli degli uomini, dei figli di Dio. Dio è dunque morto? Ma non senti il rumore dei suoi passi? Proprio ora, cammina sul selciato.
Informazioni generali
- Categoria: Poesia
- Eseguita il: 2010
Informazioni sulla vendita
- Disponibile: no
Informazioni Gigarte.com
- Codice GA: GA138274
- Archiviata il: 23/11/2018
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni sull'opera? Vuoi conoscere il prezzo o fare una proposta di acquisto? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto