Il progetto Arti sequenziali, ispiarato dal Cartoonist Will Eisner, diviene per il Maestro Crivello, la sua gioia creativa per dare lavoro a tutti gli artisti della penna e del pennello, e la sua unica e grande sconfitta professionale.
Iniziato nel 1994, con grande amore e passione per il fumetto, arte espressiva a lui molto congeniale, subisce diverse pause.
La prima per il viaggio in America del maestro, in cerca di lavoro per se stesso e la sua famiglia.
Nato per caso e per la sua grande voglia di aiutare il prossimo, (parleremo di questo in un inserto successivo).
Per tal motivo, nasce in lui la necessità di dovere cercare per se e per la sua "sperata nuova famiglia" un lavoro fuori dalla sicilia.
Terra brulla e arida di lavoro e di eguaglianza.
Parte per New York, con la valiga piena di sogni e di voglia di riscatto.
In una America, piena di promesse e strade dorate, incontra poeti, pittori, fumettisti, come Joe Kubert (Tarzan), Frank Miller, cammina nei marcipiedi di New York, incontrando le Star del Cinema, come Jack Lemmon, durante alcune riprese, con il fotografo Tom Caravaglia di cui era ospite e collaboratore e dal quale apprende l'arte della fotografia artistiche.
Conosce Milton Glacer, e con molti artisti degli anni 90 americani del fumetto, fotografia, cinema ecc.
Tornato in Sicilia per gravi problemi di famiglia, decide di fondare una scuola di Fumetto a Palermo, in collaborazione con gli autori americani, come Kubert e la sua scuola.
Sarà un successo, interrotto dall' incontro con eminenze grigie della politica del luogo, e dei loro gregari, i quali approfittando della sua buona fede ed ingenuità negli "affari" gli sottreggono il progetto, e lo realizzano con enti del nord italia, impauriti forse, della possibile perdita di denaro, dovuta al fatto che Crivello, dava servizi completamente gratuiti.
Questo, FORSE, indispose imprenditori potenti, e dopo un pò il Maestro si trovò, ad affrontare situazioni incredibili, al limite della legalità, sfocianti poi in un pestaggio furioso e spietato, all'uscita da scuola durante un corso, realizzato per sopravvivere alla povertà, in cui era sprofondato, a seguito della perdita del suo progetto, e dei suoi risparmi di una vita, investiti nel progetto stesso e nel difenderlo, senza alcun successo, poichè color che vi parteciparono, forse illusi di guadagni o promesse lo abbandonarono quasi tutti.
A seguito di tutta questa vicenda, si ammala seriamente, ed aggrava un malattia incurabile che lo affliggeva dal 1993, a fatica riprende l'uso delle mani, con diverse operazioni al CTO di zona.
La cosa più grave e suo grande cruccio, è quello che per proteggere la sua famiglia, la abbandona, per paura che anche loro venissero coinvolti dalle minacce subite.
Una storia di un Uomo Artista siciliano, il cui destino è stato segnato, probabilmente dalle mani delle mafie e dall' omertà, tutta siciliana.
Una storia da raccontare a tutti di certo, senza nomi ne luoghi, ma solo i fatti, con qualche opinion personale di noi allievi che abbiamo assistito spesso impotenti a cose incredibili.
Noi lo facciamo sempre.
Il progetto Arti Sequenziali, Fumetto, Cartoons, Web, una grande occasione mancata di lavoro stabile per tanti padri di famiglia, che erano inseriti nel progetto scuola regionale, viene portato avanti da altro ente, che lo conclude.
Mai se ne sono visti altri. Solo corsi di passaggio e a pagamento, niente stabilizzazione sindali.
Ma questa è la Sicilia.