Autopsia della Fragilità

Tecnica mista., 2023

Opera del ciclo composizioni che parlano al cuore.

La composizione rappresenta la fragilità dell’essere umano (costituita dal cartone racchiuso al di sotto dello strato di alluminio), ferita dalle sofferenze o difficoltà della vita (costituite da un foro praticato con il fuoco, e da due tagli praticati con un coltello), nascosta agli altri individui da una corazza esterna (costituita dall’alluminio), immersa nel meccanismo della vita.

Ferite inevitabili, ma che, analizzate con il giusto approccio mediante l’introspezione personale, possono più o meno guarire; precisamente: cicatrizzare (taglio in alto a sinistra, riparato con vinavil), oppure, se non comprese bene, rischiano di rimanere vive e pronte in ogni occasione a nuovo sanguinamento (taglio in alto a destra, gocciolante verniciato di rosso), o addirittura lasciando un vuoto se rifiutate di analizzarle (foro in basso a destra, su fondo bianco) lasciando così in questo ultimo caso alcunché d’esperienza; anzi il rifiuto diviene controproducente, perché generandosi il vuoto, questo consuma materia e sub-strato indispensabile per accumulare esperienza.

Informazioni generali