Tensioni

catramina, vernice, carta e legno, adesivo telato,, 2022

La composizione rappresenta gli sforzi che compie l’essere umano nella quotidiana ricerca di se stesso, finalizzati alla scoperta della perfezione che lo caratterizza (costituita dai due cerchi di diverso colore che si intersecano), lavorando contro le proprie resistenze (costituita dalla fascia di carta orizzontale pieghettata di colore nero e contenuta al di sotto e al di sopra da due argini).

Costituendo così, le resistenze un impedimento alla ricerca, la fascia di carta e parte dell’area circostante, viene resa libera da ogni sorta di velatura, relegando la zona in un sotto insieme indipendente dal resto della composizione.

Attraverso le tensioni (costituite dalla plastica e dalla rete, tese su se stesse), l’individuo riesce ad un certo punto con la propria costanza (costituita dal calore applicato alla materia plastica), ad aprire più varchi introspettivi in se stesso (costituite dalle lacerazioni della plastica e della rete), che nella maggioranza delle volte risultano particolarmente deformati, ma indispensabili per la ricerca in quanto influenzati l’un l’altro per il raggiungimento dello scopo.

Solo con il giusto equilibrio delle tensioni causate dal calore, si genera una serie di lacerazioni funzionali al risultato finale, quando, in un certo preciso punto dell’insieme, come per magia, la perfezione(incalzata dalla costanza), prende coscienza di se, disvelandosi dal di sotto agli occhi del ricercatore attraverso la lacerazione della rete soprastante, assumendo forme geometriche assonanti tra loro.

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