Massimiliano Ligrani dipinge a Zocca per Vasco Rossi
Intervista rilasciata a " Il Quotidiano della Basilicata e della Calabria "e che spiega il senso dell'opera dedicata a Vasco Rossi.
Domenica 4 settembre 2011
Massimiliano Ligrani dipinge a Zocca per Vasco Rossi
Un arcobaleno per VASCO
A risollevare morale e fisico di Vasco Rossi ci ha provato anche un artista potentino, Massimiliano Ligrani. Oltre ad essere un fan del Blasco, a Massimiliano piace l'arte, il disegno. Massimiliano vuole trasmettere emozioni dal colore. Sa di poter dare sensazioni di risveglio all'anima. Non ha perso tempo il designer potentino e si è presentato di buon'ora a Zocca, ad agosto inoltrato, davanti casa di Vasco Rossi. E sulla piccola salita che anticipa l'ingresso della villetta ha messo giù i suoi spray e ha realizzato l'opera “Il freddo quando arriva poi va via”. Ha usato con criterio i colori più indicati per simboleggiare la voglia di ogni fan di Rossi, di rivederlo presto sui palchi,e si è basato su un principio fondamentale che caratterizza la sua opera: “uso la mia arte come cromoterapia”. “Il nostro occhio percepisce solo una piccola parte delle onde luminose esistenti in natura -spiega Ligrani -e a queste corrisponde uno spettro di sette colori: il rosso, l'arancio, il giallo, il verde, l'azzurro, l'indaco e il violetto. Tutti colori presenti nell'opera fatta a Zocca. Il colore è un mezzo di comunicazione importante che colpisce immediatamente l'interlocutore. Il colore ha anche la capacità di influenzare l'umore”.
E' venuto facile al potentino disegnare a favore del suo mito (“disegno sempre con le sue canzoni in sottofondo”, sottolinea) che sta attraversando un momento non buono. Dalla forza che sprigionano i sui colori, infatti, viene fuori il motivo che ha spinto Massimo a realizzare l'opera per Vasco. “Il colore è luce, la luce è energia, quindi il colore è energia.
In una visione poetica, i colori sono le passioni della luce e la luce e' l'anima della materia. Senza di essa le forme non possono evidenziarsi, ma se ricevono la luce e quindi il colore assumono spessore nella realta'. Inoltre il colore agisce anche sull'essere umano sulla sua psiche e sul corpo e i colori danno reazioni sensoriali, anche se soggettive, ossia il colore e la sua definizione è universale nella sua percezione cromatica, invece non lo è per quanto riguarda le emozioni”.
Nell'opera disegnata a Zocca, Massimiliano accostando colori complementari ha ottenuto un effetto
di massimo contrasto. Tecnicamente questa è la sua spiegazione: “I rossi, i gialli e gli arancio sono luminosi e si associano alla luce del sole e al suo calore.
Ho voluto mettere in evidenza l'influenza dei colori sulla situazione negativa che Vasco sta attraversando e rappresentata da questa perturbazione che inizia dal punto interrogativo, passa avanti il cancello di casa sua e poi va via. I blu, i violetti e i verdi evocano la neve, il ghiaccio, il mare, il cielo e rappresentano la giornata nelle sue diverse sfumature. Anche questi vengono influenzati dagli altri colori proprio per rafforzare l'idea che aldilà di ciò che una persona attraversa durante un periodo della propria vita, è importante sapersi porre sempre in maniera positiva..
Proprio come dice nella canzone di Sally. “senti che fuori piove, senti che bel rumore””.
SCHEDA PERSONALE
MASSIMILIANO LIGRANI
È nato a Potenza il 22 febbraio 1976. E' un creativo, ambient designer e interior designer, fa progettazione di arredi. Si definisce un artista poliedrico e polifunzionale, eclettico e dai molti interessi. IN particolar modo è attratto dagli eventi strutturati in maniera creativa, dalla pittura e dal disegno. Ha iniziato in quest'arte soprattutto per recuperare l'agilità e l'uso della mano destra, rimasta gravemente incidentata nel Capodanno del 1986, all'età di 10 anni. Il non aver frequentato studi artistici, per essersi rivolto verso altre direzioni, lo facilita nella creatività dei suoi lavori per la mancanza di canoni prestabiliti.
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