Ketty Perrone

Il paesaggio armonioso dei toni
è una sensibilità estrema
una gradazione tenuissima impercettibile
che unita al sentimento
sa scendere in fondo all’anima
estasiando
il piacere dell’opera.
Ketty Perrone


Ketty Perrone si avvicina all’arte da giovanissima. Dopo aver frequentato la scuola figurinista di Torino agli inizia degli anni ‘60 e un corso di pittura all’Accademia di Brera a Milano nel 1967 si dedica allo studio dei paesaggi, dei fiori e della natura morta seguendo gli insegnamenti dei maestri Gigi Comolli e Carlo Varese. Ritrattista di talento ed eclettica nei soggetti, sperimenta anche nelle tecniche passando dall’acquerello al pastello, dal carboncino alla sanguigna, dalla china all’ olio ed acrilico. Dal 1999 insegna pittura e disegno a Marotta di Mondolfo (PU) dove vive.
Nelle sue intense creazioni paesaggistiche, armonizzate dagli equilibri cosmici delle sue visioni ancestrali, Ketty Perrone conferma la sua abilità segnica riconosciuta anche dalla critica internazionale. Una pittura che sa dare equilibrio ad una gestualità molto personale e ad un utilizzo del colore molto coinvolgente che rivela una grande armonia visiva ed interpretativa della piena emozione goduta dall’artista.
La sua felicità espressiva deriva dal suo grande amore per l’arte che nasce da una vera passione, che unita al talento fa di Ketty Perrone molto di più di una semplice artista ma di una certezza della pittura italiana contemporanea marchigiana.
Esposizioni personali dal 1968 in molte città italiane del centro-nord e all’estero in Svizzera, Francia e California. Numerosi riconoscimenti durante tutta la sua carriera tra cui il Premio Rai 3 “Concorsi culturali di poesia e disegno” selezionata nella rassegna internazionale d’Arte contemporanea Atene-Roma e il primo premio sezione pittura al Grand Prix dell’Adriatico del 2006.
Marina Giostra