Sandra Zeugna "Riverberante Dialogo"
Mostra personale di pittura di Sandra Zeugna
Presentazione,organizzazione e cura del Critico d'Arte e Curatrice Maria Palladino
InaugurazioneSabato 30 Marzo ore 17:00
L'artista,come i suoi mezzi pratici, è essenzialmente strumento. Uno strumentoche parte per necessità dal suo essere creatura umana, ma che poiineluttabilemnte si traduce e veicola significati, simboli, emozioni,per renderli patrimonio universale, capace di chiarificare, fardiventare leggibili e pertanto pacificare, istanze ed intuizioni,germi di esperienze radicate nel profondo.
Avvicinarsiai dipinti di Sandra Zeugna è sempre un evento sorprendente,spiazzante e confortante al contempo: è evidente che questi lavori,per il loro stesso essere e dipanarsi in una continuità quasi damessaggio medianico, scrittura automatica, in un dinamismoincessante, cadenzato e danzante, abbiano a che fare con le parti piùrecondite nascoste in noi e oltre noi; è per questo che ci attiranoall'interno, risucchiandoci nell'andamento ritmico e reiterato delsegno, il quale costruisce grafemi riconoscibili, alternandoli eponendoli in parallelo con lo stendersi del colore più o menorappreso, che allude a forme più o meno accennate, più o menofamiliari. E' come se la pittrice, in maniera spontanea e innata macomunque mediata da una consolidata consapevolezza della sua sceltadi stile, intendesse suggerire visioni, ma soprattutto insinuare innoi la negazione dell'eccessiva e categorica identificazione diqualsiasi cosa nel mondo, dissolvendola in linea e colore,suggerendo infinite e indefinite variazioni e pertanto negando laconvenzione stessa dello spazio e del tempo, e della stessaprofondità prospettica che va a generare.
Lamemoria, l'inconscio, sprazzi di vite precedenti si diffondono sullasuperficie della tela come in una composizione musicale, avendo ilcolore, secondo quanto teorizzato da Vassilij Kandinskij ad inizioOttocento, qualità evocative del suono, che richiamano impressionirecondite all'interno di ognuno.
Losvincolarsi dalle costrizioni troppo nette del contorno è condizionepropria a chi ha interiorizzato fortemente il contatto con il mondosensibile, e con quella proiezione soggettiva di esso che giustificaogni realtà: la lacerazione dei parametri precostituiti, intesaquale sperimentazione e non necessariamente dolore, significa aprirsiad ulteriori ed indeterminate possibilità, ed è questa apertura lacaratteristica probabilmente più affascinante della pittura diSandra Zeugna.
L'amoreper la natura e per il suo ambiente d'origine è inoltrecominciamento imprescindibile di tutto: da esso prende le mosse lasua ricerca artistica, e parallelamente ad esso il suo amore per ildisegno e la pittura: colore e segno scorrono parallelamente, taloras'incrociano e s'intersecano, mai vincolandosi reciprocamente: è unrichiamo introiettato a riconoscere, far affiorare in superficie epraticare quell'imprescindibile dialogo, interscambio e mutua originefra uomo e natura. 10.03.2024 Maria Palladino
Sandra Zeugna nasce a Trieste nel 1958. Inizia la sua attività artistica come autodidatta. Partecipa a numerose mostre collettive anche internazionali, ricevendo diversi importanti premi e segnalazioni. Allestisce diverse mostre personali presso la Galleria Tartaglia di Roma, Il Palazzo Veneziano di Malborghetto, la Galleria d'arte Contemporanea di Trieste, la Galleria Sant'Isaia di Bologna, la Galleria L'Escale di Spilimbergo, e viene ospitata in varie sedi comunali. Nel 2003 viene ufficialmente incaricata di allestire una mostra personale in concomitanza delle Universiadi invernali a Tarvisio. E' presente per diversi anni nelle fiere d'arte di Padova e Reggio Emilia. Nel 2018 espone un'antologica intitolata “Ratio Dubii” presso lo Spazio 212 a Bologna con la collaborazione di Campogrande Concept. Sempre nel 2018 viene ospitata presso il Palazzo Hercolani Bonora – AZIMUT Capital Managment – Bologna. Nel 2019 espone con una collezione presso lo show room di Poltrona Frau a Bologna. Dal 2020, in collaborazione con Campogrande Concept e Poltrona Frau è presente con alcune opere presso la Torre Galfa di Milano. Sempre nel 2020 espone, con il patrocinio del Comune di Tolmezzo, Eclipsis Style Project, Art-alive.eu e il Club per l'Unesco di Udine, presso il Palazzo Frisacco della Città di Tolmezzo. Nel 2022 con il patrocinio della Società delle Belle Arti Circolo degli Artisti “Casa di Dante, ECLIPSIS Style Project e il Comune di Firenze, in collaborazione con AUXILIA Foundation, espone assieme all'artista Mauro Milani presso la Società delle Belle Arti Circolo degli Artisti CASA DI DANTE a Firenze. Nel 2023 in collaborazione con ERT-Emilia Romagna Teatro Fondazione – Teatro Nazionale, CAMPOGRANDE Concept, ART CITY BOLOGNA, ARTEFIERA Card Cultura e a cura di Daniela Campogrande Scognamillo, espone assieme all'artista Fabio Iemmi presso il Teatro Arena del Sole di Bologna.
sito:www.sandrazeugna.it, mail:sandra.zeugna@gmail.com
Palazzo Pisani Revedin, SanMarco 4013A, 30124 Venezia (VE).
La mostra resterà visitabilefino al 14 Aprile. Oraridi apertura: Martedì – Domenica 10.30 – 13:30, 14:30 – 18:30.Chiuso il Lunedì. Ingresso libero.
Perinformazioni: Maria Palladino 3341695479 audramsa@outlook.it
sabato 30 marzo 2024
Palazzo Pisani Revedin, San Marco 4013A, 30124 Venezia (VE) - Venezia - VE - Italy
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