Cenno critico sull’Artista Marco Lay
Laureato presso l’Accademia delle Belle Arti di Sassari, Marco Lay produce una pittura dall’intensa carica poetica e dal sentire armonico. La sua tavolozza di colori è di una cromia sempre delicata, anche quando il pennello si carica di colori dai toni scuri, la pennellata scarica sul supporto carezze dalla dolce armonia. La luce vela i paesaggi spesso raffigurati da Lay, come un velo d’organza posato su di una superficie, che coprendo la stessa, la rende ancor più carica di fascino e intensità. Le sue opere donano una quieta piacevolezza, in cui il tempo speso ad ammirarle genera la stasi temporale in cui nutrire di spiritualità la nostra anima. Forme, luci e colori, ritmati dal battito cardiaco di un sentimento universale, panico, in cui i sensi si risvegliano o all’unisono si placano, calmierati dalla leggera delicatezza di una poesia resa in segni anziché parole, ma che dialoga al fruitore come fosse musica rasserenante e avvolgente, da cui farsi cullare e in cui regredire in una visione di pace ancestrale, in sintonia con il Tutto primitivo, come ritrovassimo il perduto Paradiso Terrestre.
Dott.ssa Renata Panizzieri Lanza [(Storica dell'Arte - Critica d'Arte)]
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto