1)Veduta di Palermo di Francesco Lojacono da lui eseguita nel 1875
Francesco Lojacono sopranominato il ladro del sole.
La sua formazione avviata dal padre e completata a napoli da Filippo Polizzi hanno dato alle sue opere una statistica per il perfetto equilibrio tra visione realistica e sentimento lirico della natura. Ha combattuto al fianco di Garibaldie dopo aver lasciato le armi tornò in Sicilia pur mantenendo la docenza onoraria all'Istituto di Belle Arti di Napoliera il 1872.
Pittore di grande talento, le sue opere hanno avuto un grande successo sulle più importante mostre in Europa. Si contano 80 le opere esposte nella Collezione Sinatra ad Agrigento.
Ammirando i suoi dipinti non potevo fare a meno di emozionarmi, guardandoli mi spuntava la pelle d'oca, come poteva un pittore esprimere cosi' bene le meraviglie della natura siciliana, lo spettatore che guarda le sue opere vi si trova coinvolto o addirittura vi entra dentro con la fantasia una cosa indescrivibile, mi sono innamorato del suo stile tanto che ho voluto fare una copia della VEDUTA DI PALERMO, che mi è piaciuta tantissimo. Acquistai un poster prima di lasciare la mostra che avevo visitato al teatro Politeama di Palermo.
Cercai di imitarne lo stile ed i colori del grande pittore,
Dipinsi ad olio su tela di Juta con misure cm 140 x 90 x 3

2) Veduta di Palermo di Francesco Lojacono
Il 16 Maggio del 1838 nasce a Palermo il grande pittore Francesco Lojacono, dal padre Luigi apprese i primi elementi dell'arte. Dopo avere lasciato il fucile e lottato accanto Giuseppe Garibaldi tornato in Sicilia dove divenne uno dei massimi rappresentanti della pittura meridionale. Egli seppe tradurre in modo fino allora mai raggiunto la luminosità del sole e dell'aria. Molte delle sue opere li ha dedicate alla su Palermo che ha tanto amato.

3) Veduta di Palermo di Francesco Lojacono
Dalle vestigia antiche di Agrigento e Taormina, ai villaggi quasi deserti; dalle marine, ai paesaggi montani rarefatti e assolati, i luoghi di Lojacono si restringono talvolta ad un solo albero, ad una sola roccia. Della Sicilia interpreta e coglie le infinite contraddizioni: le abbaglianti bellezze e le asprezze altrettanto belle della sua terra , le campagne desolate i giardini aristocratici, la città araba e quella moderna dell’Orto Botanico affermando un’idea moderna, e al tempo stesso autenticamente lirica, del paesaggio.

Veduta di Palermo di Francesco Lojacono (falso d'autore:Francesco Lojacono) (paesaggio)

di:Michele Montalto

Olio su Juta (140x90 cm)
Copia d'autore: Francesco Lojacono

La visita nella mostra che si svolgeva all'interno del Teatro Politeama di Palermo ha suscitato all'artista Michele Montalto una forte emozione guardando le meravigliose opre del sommo pittore siciliano Francesco Lojacono, tra le quali ha chiesto l'acquisto della stampa " Veduta di Palermo " Egli vi mise tanto amore per copiare quest'Opera cercando di avvicinarsi alla perfezione che ha adottato il pittore Lojacono. L'amore per la pittura all'artista andava crescendo e l'emozione da lui provate nel vederne i vari risultati lo incitava ad eseguire altre copie di grandi pittori famosi di altre epoche.