XXIII GIORNATA FAI DI PRIMAVERA Palermo e Provincia 21-22 marzo 2015

XXIII GIORNATA FAI DI PRIMAVERA
Palermo e provincia 21 - 22 marzo 2015
Il FAI - DONDO AMBIENTE ITALIANO è una fondazione senza scopo di lucro che si è ispirata, fin dalla sua nascita nel 1975, al National Turist Inglese ed è affidata all'INTO - International Trust inglese Organisational.

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Unisciti a noi, per il paesaggio per te per tutti.

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La FAI cura in Italia luoghi speciali per le generazioni presenti e future.
Promuove l'rducazione,l'amore,la conoscenza e il godimento per l'ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico della Nazione sulla tutela dei beni paesagistici e culturali.

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Nella giornata sopra indicata nel deplian donatomi leggo che si possono visitare tramite l'organizzazzione FAI, due posti: Palazzo Fernandez dove sono raccolte sculture di grande valenze in gesso, eseguite dagli alunni della Scuola dell'Accademia di Belle Arti nel Palazzo Molinelli di S.Rosalia che ubicato di fronte al medesimo. oltre alle sculture trovasi una grande Biblioteca dove sono raccolti preziosi libri di scrittori antichi.

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Alcuni sono i deplians che ho raccolto per leggerne il contenuto in seguito alla visite nei Musei.

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In questa foto mostro la mia adesione scritta dagli organizzatori della FAI.

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Questa la tabella marmorea posta sulla destra del museo al Palazzo Fernandez

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L'insegna del Palazzo Fernandez. Costruito nel 1727 dal sacerdote Nicolò Filippone quale infermiera del Rito delle Figlie della Carità, che a sua volta ingoblava il seicentesco portale bugnato visibile nell'adiacente via Filippone. Ad inizio Ottocento Giovanni Fernadez, da cui il palazzo prende il nome, acquistò l'area. I lavori di edificazione dell'edificio si interruppero al primo livello fuori terra, quando emerse l'insufficienza delle somme stanziate per affrontare le spese sopravvenute a causa delle ingenti opere di consolidamento, dovuto al suolo acquitrinoso delle paludi del Papireto. attuale sede del Museo dell'Accademia di Belle Arti.

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Questa l'insegna all'entrata del museo al Palazzo Fernandez

I sopragiunti problemi economici condussero alla vendita al Municipio di Palermo di quanto era stato fino ad all'ora costruito. L'edificio fu destinato alla nuova sede dell'Accademia. I lavori di completamento ( 1883 - 1886 ) vennero affidati all'Architetto Giuseppe Damiani Almeyda ( 1834 - 1911 ), già ingegnere del Municipio di Palermo dal 1872 e detentore dal 1879 della cattedra di Disegno d'Ornato e di Architettura nella facoltà di Scienze Fisiche Matematiche e Naturali della Reggia Università degli Studi di Palermo.

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Palazzo Molinelli di Santa Rosalia, attuale sede dell'Accademia di Belle Arti ubicata nell'edificio dalla fine del XVIII secolo, occupa l'intero isolato e ricade sull'area inizialmente acquitrina del Papireto. Venne fatto edificare nell'ultimo decennio del XVI secolo dallo spagnolo Bernardo de Liermo, Maestro Razionale del Regno. L'edificio è meglio noto come Molinelli di Santa ROSALIA perchè nel 1788 è divenuto di proprietà di Giulio Molinelli principe di Santa Rosalia.
Il prospetto principale sulla piazza Papireto è catterizzato da un impianto simmetrico al cui campeggia il grande portale manierista a vano poligonale.
Il motivo di bugne a raggiera ad effetto chiaroscurale presenta una decorazione varia con fiori stilizzati e scaglie nel concio di chiave. Il bel portale è sormontato, al piano nobile, dall'ordine di finestroni ad edicola in stile plateresco ( stile architettonico molto ornato ad imitazioni dei lavori di argenteria ), incorniciati da eleganti lesene e timpani da volute sottilmente delineate. Tutte le altre aperture sono state aggiunte successivamente. Infine una notevole cornice conclude in alto l'impaginato prospettico. Nel corso del XVII secolo il palazzo venne rimodernato e ai poggioli dei balconi vennero sostituiti parapetti in ferro.

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