PALERMO-BELLEZZA-FOLCRORE-BASSORILIEVO

07-12-2014 PALERMO - BELLEZZA – FOLCRORE - BASSORILIEVO

L’artista amante dell’arte pittorica ritrae panorami e le bellezze dei posti siciliani e tra essi una parte della sua Palermo.
Situata fra una splendida chiostra di monti che delimita la famosa “ Conca” ne ha colto l’estremità nord-est e precisamente il maestoso monte Grifone( m 777 s.l.m ) collegato ai monti di Parco Vecchio e di quelli che conducono a Belmonte Mezzagno.
Una villetta immersa nella meraviglia della natura ne ha suscitato lo stimolo della creazione di questa sua nuova opera, inserendo un p’ò della sua fantasia modificandone i contorni reali e inserendo un carretto Siciliano, cultura antica di traino delle merci e folcrore tipico Siciliano.
Un’opera trasformata mentre procedeva nella sua realizzazione, doveva essere all’inizio solo una pittura ad olio su tela di juta data la sua grandezza, ma che nel susseguire gli stimoli nascevano gradualmente creando con i colori più pastosi piccoli bassi rilievi ( evidenti sulle montagne e nella bassa folta di alberi ), ma così anche il villino stesso. La sua fantasia cambiò quando ha voluto inserire nel viale dei lampioni antichi questi li fece a basso rilievo con il metodo usato in altre sue opere e precisamente con una pasta composta da polvere di marmo mista con resine, ma la stradella non gli piaceva e così la compose in tre modi: nella parte in lontananza vi incollò delle piccole pietruzze e scegliendone altre più grandicelle le incollava nella parte centrale, ma quelle più grandette nella parte bassa. Avendone tracciate in precedenza le orme del passaggio del carretto Siciliano, ne formò dei solchi. Continuò il basso rilievo con gli alberi in basso a destra e così anche il Carretto Siciliano.

0) - L'ARTISTA IN QUESTA PAGINA, MOSTRA LA SGUENZA E IL MODO DI COME NASCE LA SUA OPERA.
EGLI CONOSCENDO LE MISURE DI QUANTO DOVEVA ESSERE IL SUL QUADRO ( AVENDOLO AVUTO ORDINATO ) SI COSTRUI' IL TELAIO CHE DOVEVA SOSTENERE LA TELA DI JUTA LE MISURE SONO cm 180 x 56

1) - TELAIO CON SCRITTA SUL RETRO DEL QUADRO FINITO

07-12-2014 PALERMO - BELLEZZA – FOLCRORE - BASSORILIEVO
PREPARAZIONE DELLA TELA SUL CAVALLETTO.
L'Artista conoscendo il sogetto e le misure dell'opera che doveva fare, si fece uno schizzo in un grande foglio di carta e in seguito ha copiato poco per volta tutto l'insieme. Iniziò con la pittura in piccolo rilievo con colori ad olio più condensati ma in seguito in parti del disegno ne adagiò un impasto formato da polvere di marmo misto con resine. Infine dipinse il tutto ad olio, e quado si è essiccato gli passò uno strato di vernice dandone la lucentezza.
L'artista oltre a mostrare la progressività, scriverà un commento sulla descrizione dell'opera e dell'amore della sua Palermo.

3 - Tracciatura
Una villetta immersa nella meraviglia della natura ne ha suscitato lo stimolo della creazione di questa sua nuova opera, inserendo un p’ò della sua fantasia modificandone i contorni reali e inserendo un carretto Siciliano, cultura antica di traino delle merci e folcrore tipico Siciliano.

2 - Tracciatura
Situata fra una splendida chiostra di monti che delimita la famosa “ Conca” ne ha colto l’estremità nord-est e precisamente il maestoso monte Grifone(m 777 s.l.m ) collegato ai monti di Parco Vecchio e di quelli che conducono a Belmonte Mezzagno.

1 - Tracciatura

L’artista amante dell’arte pittorica ritrae panorami e le bellezze dei posti siciliani e tra essi una parte della sua Palermo

4 - Tracciatura
Un’opera trasformata mentre procedeva nella sua realizzazione, doveva essere all’inizio solo una pittura ad olio su tela di juta data la sua grandezza, ma che nel susseguire gli stimoli nascevano gradualmente creando con i colori più pastosi piccoli bassi rilievi ( evidenti sulle montagne e nella bassa folta di alberi ), ma così anche il villino stesso

5 - Tracciatura
La sua fantasia cambiò quando ha voluto inserire nel viale dei lampioni antichi questi li fece a basso rilievo con il metodo usato in altre sue opere e precisamente con una pasta composta da polvere di marmo mista con resine, ma la stradella non gli piaceva e così la compose in tre modi tanto da renderla più reale.

7 - Tracciatura
Avendone tracciate in precedenza le orme del passaggio del carretto Siciliano, ne formò dei solchi. Continuò il basso rilievo con gli alberi in basso a destra e così anche il Carretto Siciliano.

6 - Tracciatura
Nella parte in lontananza della strada vi incollò delle piccole pietruzze rendendo percepibile la distanza, in seguito scelse altre pietre più grandicelle che incollò nella parte centrale, ma quelle più grandi le incollò nella parte bassa.

8 - Tracciatura

Una Palermo plasmata nell’arte e nella storia dalle grande civiltà che vi si sono susseguite, di tutte Palermo serba gelosamente l’impronta, ed anzi, è proprio dal contrasto degli stili e delle concezioni architettoniche diverse che scaturisce quella bellezza che fa della capitale dell’Isola una fra le più singolari città del Mediterraneo.

9 - Tracciatura
Vagare per le vie di Palermo è come assistere ad una gigantesca parata di testimonianze appartenenti a civiltà disparate, ma intimamente fuse che evocano i secoli nei quali scorsero le vicende storiche alle quali sono legate; ammirare tanti capolavori è come perdersi in qualcosa di eterno e di immutabile, proprio come vi si perde la gente che intorno ad essi vive, si muove e ne perpetua ricordi, tradizioni e leggende.

10 - Tracciatura
Situata fra una splendida chiostra di monti che delimita la famosa “ Conca Doro”, Palermo, fin dai tempi remoti fu la meta più ambita dei viaggi nel Mediterraneo per la sua bellezza non meno per la sua posizione.

07-12-2014 PALERMO - BELLEZZA – FOLCRORE - BASSORILIEVO

11 - Tracciatura
L’artista Michele Montalto in questa sua opera ha colto anche la bellezza su uno dei luoghi palermitani, una villetta immersa nella natura alberata con lo sfondo del maestoso monte Grifone
( m. 777 s.l.m. ) collegato ai monti di Parco Vecchio e di quelli che conducono a Belmonte Mezzagno.

12 - Tracciatura
Nel contesto l’artista ha inserito il “ Carretto Siciliano “ un mezzo traino da soma; asini o cavalli risalente al XIX secolo fino al XX, a quei tempi usati nelle “ Trazzere “ che collegavano le principali città dell’Isola facilitato dalle sue grandi ruote.

1 - Pittura
Essi hanno dei dipinti con vivaci colori e sulle sponde sono riportate scene delle battaglie dei Paladini di Francia e dell’Orlando Furioso “

2 - Pittura
Nella parte superiore destra della tela in lontananza monte Grifone ( m. 777 s.l.m. ), così chiamato perchè fino agli inizi del XX secolo tra le rupi della cima nidificavano una colonia di Grifoni, seguono i monti di Parco Vecchio ed ancora i monti di Belmonte Mezzagno.

3 - Pittura
Sulla destra ha ripreso una strada di campagna che conduce ad una antica costruzione immersa fra la verde varia vegetazione con la diversità di alberi.

4 - Pittura
Sulla parte bassa a sinistra della tela, ha inserito il tradizionale carretto siciliano con i suoi personaggi intenti a suonare, cantare canzoni tipici siciliani muovendosi al ritmo di mariuolo e tamburelli, un lungo percorso per recarsi alla festa folcroristica.

5 - Pittura
Una tradizione palermitana, dove vi raggiungeranno gli altri provenienti dalle varie borgate limitrofe, al Foro Italico..
a piazza Marina, il giorno che si festeggia Santa Rosalia, padrona di Palermo il “ FESTINO “

6 - Pittura
SICILIA
La Sicilia, isola pietrosa e profumata dove il sole d’estate batte fisso nel cielo bruciando le rocce e il mare accompagna con il suo ondeggiare leggero e impetuoso il ritmo della vita, cadenza che trascina in quel sonno leggero delle ore più afose.

7 - Pittura
Isola di una decadenza aristocratica che sa di rovina, di salsedine che corrode e di vento che soffia, di cristallinità marina e di aridità della terra. Sicilia dai litorali assolati dove soffia il vento isolano, dalle distese di fichi d’India, dai fiotti sanguinei di buganville che si arrampicano sopra pareti screpolate e consumate dal tempo.

8 - Pittura
Terra di tanti scrittori che l’amarono per il suo fascino che irretisce e che li ha legati a lei come un amore che fa male e che la odiarono per la sua caparbietà ostinata.

9 - Pittura
Come una donna bella e capricciosa, attraente fino alla follia e crudele fino alla distruzione. Dolce e amara; dolce perché odorosa di entusiasmo, di potenza di vita, di fuoco che scalda, di gelsomino e di oleandro; amara perché opprimente, gelosa e impossibile da abbandonare.

10 - Pittura
Ma anche aspra come l’odore forte dei limoni perché testardamente solitaria, chiusa e rinchiusa, che non apre mai una breccia nella sua fortezza, terribile e indimenticabile.

11 - Inizio del Bassorilievo, la stadella con le pietre
E' la Sicilia di Pirandello, di Sciascia, di Verga, di Quasimodo. Ѐ la Sicilia che brucia nel cuore e che non si fa dimenticare, è la Sicilia selvaggia e istintiva, indomabile e ferina.

12 - Una vista del bassorilievo della stradella con le pietre incollate, da destra a sinistra.

13 - Una vista del bassorilievo della stradella con le pietre incollate,da sinistra adestra

0 - Bassorilievo
In questa foto l'artista ha fatto i lampioni a bassorilievo.

1 - Bassorilievo
In questa foto mostra le palme a bassorilievo sulla parte destra in basso.

2 - Bassorilievo
Una foto con vista da destra a sinistra, mettendo in evidenza le palme.

3 - Bassorilievo
Questa dalla parte sinistra a destra.

4 - Bassorilievo
In questa foto l'artista ha aggiunto a basso rilievo dell'erbetta sulla stradella.

5 - Bassorilievo
In questa foto l'artista inizia il bassorilievo dell'asino. L'artista in questa foto fa osservare le pietre incollate sul terreno in discesa nella parte centrosinistra fra la parte che distanziano le boscaglie.