Tramonto a Cala Serraina

Olio, Tela, 2022

Commento Personale dell’autore

Cogliendo l’invito del carissimo amico Maurizio Vigliani, acui mi lega un’amicizia profonda e sincera, surrogata da una stima che sento reciprocaed altrettanto profonda, è con grande e sincero piacere che ho ripreso un tema,quello delle “marine”, che mi è sempre stato caro sin dagli esordi giovanili,ma che, recentemente, avevo un po’ accantonato in favore di altri temi, pursempre finalizzati alla continua ricerca della luce e della sua resa, affinando quella che intendo come mia“calligrafia” pittorica…

Il Mare, appunto, ha sempre rappresentato e rappresenta perme un soggetto infinitamente interessante ed affascinante in quanto racchiudein sé tutta una serie di significati intrinsechi e non, rappresentati edarricchiti da una serie di emozioni sensoriali. Questo perché nel mare convergonoappunto tutta una serie di sensazioni date dal fatto che, per sua natura, essoassorbe dall’atmosfera circostante luci e colori, profumi, rumori, perfino statid’animo e ricordi, arrivando a mio avviso a rappresentare una vera e propriametafora della Vita e dell’Amore che si rigenera costantemente e, allo stessotempo, muta inesorabilmente…

Nel dipingere questo tramonto, quindi, il mio intento è statoquello di trattarlo, da un punto di vista puramente tecnico e stilistico,attraverso delle pennellate rapide e volitive allo stesso tempo, e dal punto divista intrinsecamente fruitivo e semantico, di provare a rendere quelleinfinite vibrazioni di colori, di luci e riflessi che il mare stesso trasmettein un determinato momento della giornata, quando le ultime luci del giorno sembranofondersi all’orizzonte con tutta la calda atmosfera circostante …

Ho cercato quindi di rendere sulla tela tutte le vibrazionitonali (e non) che l’acqua assorbe e che ci vengono restituite con la risaccarendendoci partecipi di un miracolo della natura: gli odori della salsedine,gli ultimi bagliori di un sole coricante all’orizzonte, la schiuma ed ilfragore dell’onda che raccoglie questi bagliori e ce li rende sul bagnasciugaricchi di profumi e di ricordi per la giornata appena vissuta…tutto fa sì chenoi che guardiamo questo miracolo naturale, che è il mare appunto, ci sentiamoun tutt’uno con esso…

Mi auguro, con questo dipinto, di essere riuscito a rendereanche solo in una minima parte queste sensazioni e queste mie intenzioni… Se,invece, mio malgrado, non ci fossi riuscito, sarei già molto contento sePatrizia, Maurizio e coloro che poseranno il loro sguardo su questo quadropossano provare anche un minimo sussulto o emozione, perché di emozioni,dipingendolo, credetemi, ne ho provate parecchie…

Quindi, grazie ancora a Maurizio per avermi dato questapossibilità di tornare ad esplorare (forse con un linguaggio pittorico piùmaturo e consono) le gioie di dipingere una marina. Grazie ancora per lafiducia e per la stima che, ripeto, è e sarà sempre infinitamente edecuplicatamente ricambiata da parte mia…

Con affetto e amicizia

Luca Gualandris

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