L'Urlo di Mennea

Serigrafia, Cartoncino Murillo, 2022

Pietro Mennea ai Giochi olimpici del 1980, a Mosca, vinse una delle gare più importanti della sua carriera ovvero l'oro olimpico nella finale dei 200 metri, col tempo di 20 secondi e 19 centesimi. La gara di Mennea fu particolarmente emozionante per la prodigiosa rimonta, negli ultimi 100 metri, sui suoi rivali e in particolare sul britannico Allan Wells, che sembrava dominare la gara. Il recupero di Mennea, 6° a metà gara, pareva impossibile, poi accadde l’incredibile: subito dopo la curva, l’azzurro comincia ad accelerare con una progressione sbalorditiva, quindi rimonta gli avversari uno a uno e infine batte Wells per 2 centesimi. Per la Freccia del Sud un trionfo leggendario! Memorabile fu anche la telecronaca della gara di Paolo Rosi: "Mennea cerca di recuperare, cerca di recuperare, recupera, recupera, recupera, recupera, recupera, ha vinto! Ha vinto! Straordinaria impresa di Mennea!". Un ricordo indelebile.

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