Per quale motivo un artista non dovrebbe partecipare alle aste
Evitate le aste on line come la peste!
In un epoca in cui molte delle attività commerciali si sono spostate su internet anche le aste non fanno eccezione.
Dalle più famose case d'aste a piattaforme nate appositamente, le aste on line si vanno moltiplicando a dismisura.
Ma è meglio starne alla larga e spiego perché.
Per un artista affermato l'asta on line non aggiunge nulla né alla sua fama, né al valore delle sue opere, anzi a volte può tramutarsi in una trappola perché la battuta d'asta non è detto che si concluda con un buon prezzo.
Persino quadri famosi legati a movimenti internazionalmente riconosciuti come l'impressionismo, vengono battuti alle aste con prezzi molto variabili, spesso legati alla moda del momento.
Per dare concretezza a queste mia filosofia ho voluto fare un tentativo con un noto portale on line: catawiki.
Catawiki si vanta di vendere pezzi unici e speciali, valutati da esperti, ma approfondendo sui vari forum in internet si scopre che non è così: merce non consegnata, pagamenti non riconosciuti al venditore, prodotti contraffatti ed altro ancora.
Comunque, per vendere all'asta su catawiki occorre innanzitutto registrarsi; poi si compila un form allegando almeno 5 foto di buona qualità e si attende che i famosi “esperti” giudichino se il lotto può essere ammesso. Catawiki dice che per fare questa valutazione occorrono circa 7 giorni.
Ecco, mi sono divertita a creare diversi lotti dei miei dipinti in giorni diversi; dopo pochi giorni di attesa è arrivato nello stesso istante il responso per tutti i lotti: nessuno di loro poteva essere ammesso perché sulla base del giudizio dei famosi “esperti” non avrebbero incontrato il gradimento del pubblico.
C'è da chiedersi sulla base di quali criteri oggettivi abbiano potuto esprimere questo giudizio e soprattutto, come abbiano potuto gli “esperti” dare la valutazione per tutte le opere nello stesso preciso momento con la stessa identica motivazione.
Non solo: la base d'asta su catawiki parte da 1euro; secondo il catawiki-pensiero. basi d'asta molto basse incoraggerebbero la partecipazione.
Se il venditore non fissa un prezzo di riserva (e talvolta catawiki lo scoraggia), corre il rischio di essere costretto a vendere un'opera d'arte a 2, 3 euro (eh, sì, dopo che il lotto è aggiudicato non ci si può ripensare altrimenti viene applicata una penale).
Se si mette il prezzo di riserva (di solito corrispondente al prezzo del quadro che si vuole vendere), e in asta viene raggiunto un prezzo inferiore, la vendita non ha luogo.
Risultato: tanta fatica per nulla.
Why an artist should not participate in auctions
Please, avoid online auctions like the plague!
At a time when many businesses have moved on the internet, auctions are no exception.
From the most famous auction-houses to specially created platforms, online auctions are multiplying out of all proportion.
But it's better to stay away from them and I'll explain why.
For an established artist, online auctions do not add anything to his fame or to the value of his works, on the contrary, sometimes they can turn into a trap because the auction line does not necessarily end with a good price.
Even famous paintings linked to internationally recognised movements such as Impressionism are auctioned off at very variable prices, often linked to the fashion of the moment.
To give concreteness to this philosophy I wanted to make an attempt with a well-known online portal: catawiki.
Catawiki boasts of selling unique and special goods, evaluated by experts, but reading the various forums on the internet you find that this is not so: undelivered goods, payments not recognized to the seller, counterfeit products and more.
Anyway, to auction on catawiki you first need to register; then you fill out a form attaching at least 5 good quality photos and wait for the famous "experts" to judge if the lot can be admitted. Catawiki says it takes about 7 days to do this evaluation.
So, I had fun creating different lots of my paintings in different days; after a few days of waiting the response for all the lots arrived at the same time: none of them could be admitted because on the basis of the judgement of the famous "experts" they would not have met the approval of the public.
One wonders on the basis of what objective criteria they were able to express this judgement and, above all, how the "experts" were able to give the evaluation for all the works at the same precise moment with the same identical motivation.
Not only: the catawiki auction base starts at 1euro; according to the catawiki-thought. very low auction bases would encourage participation.
If the seller doesn't set a reserve price (and sometimes catawiki discourages him), he runs the risk of being forced to sell a work of art for 2, 3 euros (eh, yes, after the lot is awarded you can't come back otherwise a penalty is applied).
If you put the reserve price (usually corresponding to the price of the painting you want to sell), and a lower price is reached at auction, the sale does not take place.
Result: a lot of effort for nothing.
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto