Cmisa, fotografia - incisione- libri d'artista

L'arte di Cmisa(Caterina Codato) a La Corte di Felsina

Nata a Treviso vive e si è formata in Veneto. Un diploma di geometra, ma una passione istintiva per l’arte la spinge da anni ad occuparsi di pittura, fotografia e tecniche incisorie. La carta, il torchio i colori ad acqua, la macchina fotografica sono i mezzi con cui di solite esprime al meglio la sua carica creativa.
“Io so di amare quando dipingo”.Questo è il suo motto.

Acquerello, fotografia e tecnica incisoria sono le sue arti preferite.
La macchia di colore caratterizza la sua pittura e la foto d’autore è per lei una grande passione; i pigmenti materici stampati con il torchio, uno strumento che si usa per la stampa di lavori grafici, donano connotazioni particolari alle opere di Cmisa (al secolo Caterina Codato) la quale, nel tempo, ha ottenuto grandi soddisfazioni di pubblico e di critica oltre ad importanti collaborazioni artistiche, una tra tutte quella con il compianto Dario Fo, nel 2016.

Ha alle spalle importanti attività e collaborazioni, tra cui nel luglio 2016 con il Premio Nobel Dario Fo ed il Maestro Enrico Berico Bartolini e la creazione di due delle trenta tele su bozzetti del Maestro Fo nell’ambito della splendida cornice del Museo Toni Benetton a Mogliano Veneto (Treviso). Le tele sono state esposte nello stesso anno al Museo Archeologico di Altino ed ora sono parte del materiale di proprietà del MusaLab Franca Rame e Dario Fo di Verona.
Tra febbraio e marzo 2019 ha collaborato alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia con l’Artista olandese Caroline Koenders perfezionando la tecnica no toxic di trasferimento immagine su polimero in camera oscura.
(Anna Rita Delucca 2017)