CAZZOTTO 2019
Dal 10 Maggio 2019 al 12 Maggio 2019 PERUGIA LUOGO: Sedi varie INDIRIZZO: sedi varie ENTI PROMOTORI: Patrocinio di Comune di Perugia Regione Umbria Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Peru
Rassegna innovativa e al tempo stesso radicata nell’acropoli perugina, giunge alla sua terza edizione, consapevole di aver già portato a contatto con la città, nel corso delle due precedenti tappe, un gran contingente d'arte contemporanea. “Cazzotto" dal nome originario del Bacio Perugina, evoca un colpo improvviso, un trauma buono, volto a scuotere un capoluogo che si percepisce come immobile o nostalgico. Nella sua elaborazione volutamente indeterminata e aperta, “Cazzotto” individua e delinea una strada per l’arte, dove è fortemente richiesto mantenere massima spontaneità e libertà, così da stimolare un flusso creativo, generativo e vitale. L’evento, non si sviluppa seguendo i modi e i tempi di una progettualità vincolante, ma si dispiega, per condivisione e interessi con gli operatori dell’arte selezionati allo scopo, sempre muovendosi in cerca di direzioni inaspettate e di presenze non previste, capaci di sovvertire certezze acquisite. Cazzotto anche quest’anno, propone un rinnovato dialogo con la città, i suoi cittadini e le sue istituzioni. I rapporti con Comune di Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria, Curia Vescovile, Accademia delle Belle Arti Pietro Vannucci, Regione Umbria, Banche, sono stati oggetto di indagine e riflessioni, provocando in molti casi corti circuiti e portando alla luce in modo inesorabile discrasie e ipocrisie, ma anche inaspettate aperture e sensibilità, che gli artisti hanno tenuto a sottolineare nei loro interventi. Si è formato un percorso in cui l’arte è portata nelle strade, a confronto con il passante occasionale alla ricerca di un contatto diretto con il fluire della vita, per ribadire la necessaria insensatezza dell’arte stessa, non rivolta ai soli addetti ai lavori, ma che nasce dall’uomo e all’uomo è destinata. Per Cazzotto #3 è stata individuata un’area definita da tre poli fondamentali: 1. Piazza IV Novembre con la Fontana Maggiore dei Pisano, presso cui si trova la Galleria Nazionale dell’Umbria; 2. la centrale Via Baglioni in un’area circoscritta da banche dismesse; 3. Via della Sapienza, con vari spazi privati su strada, per terminare spettacolarmente col complesso del Collegio della Sapienza, oggi Centro Formativo "Sapienza Vecchia"; un’istituzione universitaria risalente al 1360, voluta dalla corte pontificia esule ad Avignone per formare al diritto canonico e civile la futura élitedel nuovo Stato Pontificio. Nominalmente i tre poli di Cazzotto vengono declinati in filigrana: se la piccola via dal nome altisonante di SAPIENZA rimanda ad un passato di profondo significato, non da meno piazza IV Novembre è uno dei luoghi simbolo della BELLEZZA in città, con i capolavori della Fontana Maggiore e il suo messaggio di Buon Governo, con l'arte raccolta nella vicina Galleria Nazionale dell’Umbria e con tutto il patrimonio architettonico in cui è custodita e di cui è circondata. Abbiamo poi nell’area delle banche dismesse di Via Baglioni l'evidenza di un POTERE, quello finanziario-economico, che si riconfigura. La rappresentazione di un sistema sconfinato che si modifica, cambiando di continuo le proprie posizioni e il cui collasso risulta eventualmente solo periferico e marginale. Un potere che forse solo qui e ora sembra diventare archeologia polverosa, quasi kafkiana; altrove continua a manifestarsi pienamente. Lo stringente confronto tra ciò che è attivo, energetico e produttivo, con ciò che invece è spento, sconfitto, dimenticato, richiede disposizione, conoscenza e analisi. Sintesi che caratterizza l'operatività di Cazzotto, proprio attraverso il lavoro di artisti dinamici, recettivi e sensibili. Artisti capaci di un sollecito riscontro alle questioni che il contingente va sottoponendo. Diverse le modalità artistiche utilizzate in funzione dei luoghi: azioni ed esposizioni, per di più originali e site specific, raccordate e connesse da azioni performative per rendere fluido il tracciato e le sue diverse tappe. “Cazzotto” insiste nel produrre, insieme alla bellezza dell’arte, dei segnali di tensione, degli allarmi, che si esprimono comunque in modo dialogico, con un approccio che si vuole cordiale, mai repulsivo. Il programma di Cazzotto #3 si apre sinergicamente venerdì 10 maggio 2019 su più fronti: un’immagine iconica e straniante di Iginio De Luca sarà visibile sul balcone monumentale del centralissimo ex-CinemaTurreno. L’installazione collettiva “Flags/Bandiere”, creata da Mario Consiglio, Mauro Cuppone, Carlo De Meo e Simona Frillici, per l’area delimitata dalla ex sede del Monte dei Paschi di Siena e dalla ex sede di Intesa San Paolo di Via Baglioni. Per questa realizzazione è stato attivato un progetto artistico di finanziamento che ha coinvolto cittadini scelti tra gli amanti dell’arte e tra coloro che l’arte e la cultura dovrebbero considerare, perfino tra i candidati a sindaco della città. Per la prossimità di Cazzotto #3 con le prossime elezioni amministrative di Perugia, si è inteso svolgere un'indagine sul reale interesse per l’arte, in particolare per quella che agisce nello spazio pubblico. L’installazione Flags è quindi catalizzatrice di interventi di vario tipo in un'attività che mette a confronto: Arte, Cittadini e Politica. Su via della Sapienza si dispiegano installazioni segnate da un fil rouge a partire dai piccoli ambienti di un ex ristorante e di garage i cui interventi site specific metteranno in rapporto mobilità e immobilità, abitacoli a quattro ruote e presenze incongruenti. Luigi Puxeddu schiera suoi “Elefanti” incombenti e giurassici, Karpuseeler realizza cinque “Puzzle” che, come da titolo “Karpuseeler -Givemefive- feat.Valentina Angeli”, dialogano con cinque dipinti di Valentina Angeli. All’interno del ristorante dismesso da diversi anni, Rita Albertini ha trascorso parte dell’ultimo mese disseminando di tracce artistiche le pareti. Meri Tancredi presenta la sua installazione audio-visiva assai esplicita, “Richieste d’aiuto”. Si giungerà poco oltre al Complesso della Sapienza Vecchia che accoglie il pubblico con visite guidate per gruppi attraverso i suoi variegati ambienti costellati per l'occasione di interventi d'arte mirati, imponenti e microscopici, che rifletteranno intorno alla cura e al trattamento medico, proprio mentre il sito architettonico è investito da ampi interventi di ristrutturazione. Sarà possibile imbattersi in opere di impatto visivo e in inaspettati coaguli di pensiero, in forme attinenti il meraviglioso e in segnaletiche assolute, in un solletico visivo o in lavori di ascendenza scenografica. Si andranno scoprendo piccoli "segni", della grandezza di un seme, da passare di mano in mano: per una formulazione coinvolgente ed esperienziale. E' il caso degli affidamenti di Myriam Laplante, Daniela de Paulis, Giovanni Albanese, Sara Santarelli, Giancarlino Benedetti Corcos, Hans-Hermann Koopmann i cui guantoni-cerebrali, e performativi, “BrainBoxers” già in uso nelle precedenti edizioni di Cazzotto, sono ormai a tutti noti. Interventi anche nella corte, in alcune sale, in biblioteca, nei corridoi. Un’installazione di Stefano Bonacciimpreziosirà il giardino d’inverno. Mauro Folci proporrà una favola da ascoltare. Il pozzo monumentale dell'architetto Galeazzo Alessi presenterà il suggestivo intervento di Alberto Timossi capace di animare il marmo col fuoco. Andrea Aquilantiandrà proiettando nella cappella di San Gregorio il suo intervento in progress che riparerà con temporanee integrazioni pittoriche le lacune del grande affresco del Giottino. Negli ambienti secolari del complesso architettonico Angelo Pretolani si darà in performativamente "Pronto a Niente", mentre Pasquale Polidori interverrà con un'azione elaborata intorno all'opera che in contesto teatrale svilupperà rimandi e amplificazioni inusuali.L'intervento di Francesco Capponi "Due minuti a Mezzanotte" che ha riscosso grande attenzione nella precedente edizione di Cazzotto, realizzato in carta stampata bianco/nero e incollato sul varco in legno accanto alla galleria Kennedy, visibile snodo cittadino, per questa nuova edizione del festival, non verrà esattamente restaurato bensì progressivamente ricostruito nelle sue parti mancanti e deteriorate, a mezzo di pittura. Di particolare interesse, quest’anno si prospetta il coinvolgimento del canale televisivoTEF CHANNEL per un progetto in cui alcuni artisti produrranno degli interventi, espressamente concepiti per il pubblico dei telespettatori, una sezione in corso di realizzazione, CazzottoTVTeF. Brevi interventi indipendenti tra loro, espressamente concepiti per il medium, nella possibilità di formulare esperimenti che traggono spunto da un esemplare caso ideato decenni fa da Fabio Mauri. Programma Venerdì 10, Sabato 11, Domenica 12 Maggio Installazioni all’aperto Iginio De Luca “Tricolore” ex cinema Turreno, Piazza Danti Mario Consiglio, Mauro Cuppone, Carlo De Meo, Simona Frillici “Flags/Bandiere” installazione collettiva, Via Baglioni Francesco Capponi “Due minuti a mezzanotte” work in progress (2018/2019), accanto Galleria Kennedy via XIV Settembre Installazioni e interventi d’artista Collegio della Sapienza, via della Sapienza 6 con visite guidate (vedi programma giornaliero) Andrea Aquilanti, "Intervento sull'affresco della crocefissione del cosiddetto Giottino nella cappella di S. Gregorio nel Complesso della Sapienza a Perugia" video-proiezione indiretta e acrilico su tela Giancarlino Benedetti Corcos “Organetto semovibile” dipinto su tela Daniela de Paulis “The Space Merchants” confezione mobile Mauro Folci "L'avvocato e il coniglio" favola d'ascolto Hans-Hermann Koopmann"BrainBoxers" guantoni e"Boomerang" Carl Greenoble “Di studio”oggetto Giovanni Albanese "Noci d'oro" fusione di ottone Myriam Laplante "Gemma Cosmica" un prezioso Sara Santarelli "Per qualche tempo” ricamo su organza Alberto Timossi "Fluttifatui"installazione nel pozzo monumentale Stefano Bonacci “Studium Sapientiae” installazione nel giardino d’inverno artisti§innocenti “Cura” performance Filippo Moroni* “Velvet Area” installazionenel teatro Francesco Rosati* “Danger Texture” installazione in nastri adesivi Installazioni Via della Sapienza, 1 - 5 ore 17:00-20:00 Venerdì, Sabato e Domenica Rita Albertini “Statio” pittura Meri Tancredi “Richieste d’aiuto” audio-video installazione Maria Letizia Guastaveglia* e Lucia Penza* “Fatuo” video installazione Isabelle Salari* “Sorgente divina”pittura Luigi Puxeddu "Elefanti" Karpuseeler e Valentina Angeli “Karpuseeler- GiveMeFive - feat. Valentina Angeli” Performance itineranti artisti§innocenti “Apprezzare” Nevena Delic* “Tappeto” Giulia Piacci* “Ricordati di te” Rassegna Video Galleria Nazionale dell’Umbria - Sala Didattica ore 16:00-19:00 Venerdì, Sabato e Domenica Carlo De Meo “Cazzotto” Giovanni Albanese - Ascanio Celestini “L’Armata dei Senzatetto” regia Livia Regali Simone Bertugno “Non Conference/Abracadabra” Iginio De Luca “Garibaldi fu ferito” Kita Kristaq “0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12” Sandro Mele “Ti avevo avvertito” Giuseppe Stampone “Viaggio della speranza” Meri Tancredi “Limite di una distanza prossemica in successione monotona” Venerdì 10 Maggio ore 16:00 Visita guidata: incontro davanti ex cinema Turreno, piazza Danti ore 16:45 Galleria Nazionale dell’Umbria, Sala Didattica, Rassegna Video ore 17:45 installazioni e interventi d'artista, Collegio della Sapienza, Via della Sapienza, 6 ore 17:00-20:00 Installazioni Via della Sapienza, 1 – 5 ore 19:30 Aperitivo Via della Sapienza Sabato 11 Maggio ore 16:00 Visita guidata: Incontro davanti ex cinema Turreno, piazza Danti ore 16:45 Galleria Nazionale dell’Umbria, Sala Didattica, Rassegna Video ore 17:30 Galleria Nazionale dell’Umbria, Sala Didattica Enrico Sciamanna "La Fontana Maggiore, specchi d'acqua, specchi di pietra" conferenza ore 18:30 Collegio della Sapienza, via Sapienza 6 Pasquale Polidori“Povera Opera” installazione e performance (con Tianyi Xu) Angelo Pretolani "Pronto a niente" performance a seguireinstallazioni e interventi d'artista, Collegio della Sapienza ore 22:00 Appartamento Azzurro, Via della Gabbia, 7, primo piano Carlo De Meo “Il Bacio” progetto geo-utopistico Domenica 12 Maggio ore 17 Collegio della Sapienza, Via Sapienza 6 Compagnia Colori Proibiti, "Life for Sale"performance regia di Stefano Napoli, con: Francesca Borromeo, Andrea Cerioli, H.E.R., Filippo Metz, Raffaella Montani, Simona Palmiero, Luigi Paolo Patano a seguire installazioni e interventi d'artista, Collegio della Sapienza *Interventi selezionati di allievi dell'Accademia Belle Arti Perugia
venerdì 10 maggio 2019
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