Via del Cuore 11:62

CHIODI, LEGNO, 2023

Quelle ultime parole, di ieri sera, al telefono mi hanno accompagnato per tutta la notte. Le ho sentite ripetere come in un disco incantatosi, ed io, ogni volta tentavo di trovare una risposta con-vincente, diversa per ogni ripetizione. Ebbene, non c'è n'è stata una che potesse essere tale, se tu non vuoi vincere insieme a mè. Questa è l'etimologia della parola convincente. Parole parole soltanto parole...... se ci aggiungessi la musica ne esce una canzone di successo. La verità sta nella semplicità delle cose, dei fatti, azioni spontanee. Quando dissi: mi piacerebbe svegliarmi con te al fianco la mia voce tremava, è la semplicità delle parole. Vederti al risveglio, salutarti, osannane un nuovo giorno da vivere affiancati, guardarsi negli occhi e chiederti amore come stai? Oggi giochiamo a nascondino per il mondo? in un viaggio, anche se fosse solo sotto casa, dietro l'angolo, una passeggiata al lago, nei boschi, in montagna o anche un viaggio immaginario stando seduti uno di fronte all'altro guardandosi nella profondità degli occhi. Qualunque sia il viaggio, senza perderti di vista, senza allontanarci troppo senza lasciare spazio a quel qualcosa, di indefinibile, che fa si di allontanarci e con quel divario, poi, troviamo diverse scuse, ostacoli per poterci ritrovare. Parole non dette o dette male, forse tenute nascoste, si, potrebbe essere, se questo pensi sarà la tua verità. La mia?... sto pensando, mi guardo attorno, ho un vuoto...... "vuoi prove" ? certificati? numeri? conferme da altri? la scienza che di dice come stai? ti servoni veramente queste conferme ? poi? che ne fai? le incornici? le sbandieri? le usi come prove di certezza? le metti in cassaforte? oppure è un ulteriore elemento per sigillare il tuo Cuore?, mi sembra tutto cosi... banale. La mia verità arriva dal Cuore, Amore come stai? lasciami dire che non significa ignorare il passato, bensì costruire su di esso. L'Amore ha bisogno di essere vissuto. Si, quel chiamarti Amore, detta con voce tremolante e tanto coraggio. Ma ci pensi!! se esistesse un gioco in scatola dell'Amore? caselle, dadi, segnaposto, percorso, e un arrivo, vittoria finale. Pensa ad ogni "errore" torni indietro rilanci.. semplice vero? La scatola è questo pianeta che ci ospita, il segnaposto il corpo nel quale abbiamo deciso di rinascere, con il nostro bagaglio, il lancio dei dadi crea il percorso sulle caselle, possono essere i giorni, mesi, anni, il traguardo? ancora non ci sono arrivato, a quella meta, immaginaria, posso dire che è il percorso stesso, ovvero oggi! Solo che nella realtà è diverso. Allora realizzando questo Cuore quale lancio, quale parola magica devo pronunciare per far si che tu mi faccia entrare? o meglio in quale punto di esso, sul quale ho fissato 1162 chiodi, devo sfiorare?. Tutti questi chiodi sono un passo verso quella direzione, sono anche soldatini a guardia dell'entrata che voglio immaginare e l'ho collocata al centro. Al centro dell'attenzione, al centro dell'emozione, al centro dell'universo.... Questa notte voglio una stella a farmi compagnia, a farmi da guida.

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