Buchet frutta x 4 persone

incisione, Visualfood e una Visualart, 2012

Flowersfood è una visual art, ovvero fa parte delle arti visive. L’oggetto della trasformazione artistica però è il cibo, che ritorna a essere cibo dopo aver fatto l’esperienza del bello. Il termine nasce dalla necessità di unire in un unico concetto tutta una serie di trasformazioni e metamorfosi applicate al cibo e le diverse tecniche che permettono di realizzarle: intaglio, scultura, decorazioni, guarnizioni commestibili, food design e piatti divertenti per bambini. A me piace trasformare il cibo in decoro, ma lasciandogli la funzione di cibo. Flowersfood è il cibo bello da vedere e buono da mangiare. A operare la magica metamorfosi sono precisi intagli, sapienti manipolazioni o intuitive combinazioni di cibi. Niente finisce nella spazzatura. Quindi niente sprechi! Anche quando usiamo ortaggi crudi, questi saranno riutilizzati in cucina, dopo aver svolto il loro compito di decorazione (parlo degli ortaggi che non possono essere consumati a crudo, quali ad esempio le melanzane). Nessun pericolo per la bocca. Quando creo un Flowersfood cerco di tenere presente il momento in cui sarà consumato. Ad esempio evito di usare stuzzicadenti nascosti nei fingerfood o nei piatti per bambini. Tutto può essere trasformato in Flowersfood

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