L’artista ha il compito di cogliere gli elementi della natura a lui più affini e renderli, con la trasfigurazione pittorica, belli e interessanti agli occhi del pubblico.
E’ questo il motivo perché nella mia pittura astratta o realistica, io prendo spunto sempre dalla realtà, modificandola, esaltandone i contrasti dei colori, piegandoli insomma alla mia idea iniziale.
Il quadro è strutturato in verticale; due immagini “Frammentati” si intravedono dalla rottura di una superficie scura e opaca, questo fa risaltare la lucentezza del dipinto ad olio e ne mette in evidenza la luminosità propria dei soggetti e dello sfondo arancione.
L’azione umana di un gesto, ha fatto emergere dagli strappi sulla superficie sovrastante, dei colori contrapposti e dei corpi umani armoniosamente intrecciati, che; da un lato accettano quello stato di grazia, dall’altro tentano di liberarsi da una pesantezza quasi fisica.
Mi piace curare i particolari nei miei dipinti, l’anatomia molto spesso deformata mi aiuta a giocare liberamente nella composizione dell’opera. I colori sono spesso puri e luminosi, lo sfondo , ispirato dall’osservazione di fenomeni naturali, avvolge e invade l’anatomia umana senza regole di logica visiva.
Io cerco di dipingere la bellezza del sentimento, attraverso la mia cultura e con la gioia infantile di giocare con i colori, la colla o qualsiasi altra cosa.