Recensione Miriam Giustizieri
L’interesse della pittrice si concentra sui doni che la natura ci offre, soprattutto sulla varietà magnifica dei fiori. Le opere sono impostate secondo lo sguardo fotografico, che si concentra su porzioni di spazio ben definite. La meticolosità con cui l’artista lavora ricorda quella dei naturalisti. I soggetti proposti sono la conseguenza di un attento studio, senza il quale il risultato raggiunto non sarebbe possibile. Linee sottilissime, morfologia e calibrazione dei colori sorprendono per aderenza ad vero. Un aspetto che identifica il suo lavoro è quello che, nonostante l’immagine sia quanto mai concreta, resta avulsa da riferimenti temporali e fortemente legata all’ispirazione. La natura è pulsante di vita, nei rossi calici dei tulipani che ondeggiano al vento, nel delicato movimento dei glicini, nei raccordi plastici tra le varie componenti. Le sintonie cromatiche si concentrano su poche tonalità, declinate nelle lavorazioni di zone più chiare e scure, garantendo unità visiva.
testo critico di Miriam Giustizieri
Miriam Giustizieri [Critico d'arte]
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