Ragazza con rosa rossa

Acrilico, Tela, 2020

In realtà è il ritratto di una mia amica, che mi ha chiesto se gli potevo fare un Botero. E io, bastardo fino all'osso, ho fatto il suo ritratto alterandone le forme. Lei, infatti, non è per niente nana o grassa, ma ha un fisico perfetto, longilineo e ben proporzionato.

Vabbè, spero che quando lo vedrà mi perdonerà.

Con l'occasione, allego il parere di un mio caro amico ex gallerista e critico d'arte:

la rosa in mano e'offerta all'osservatore è un simbolo di disponibilita sessuale ma non solo vi è anche intellettualita' nell'offerta (i libri) e la mano sul quadro (la non monotonia dell'arte) e quindi una proposta di fantasia nei rapporti. Ci sono i bicchieri (la trasparenza del rapporto). Il tutto su un background non circoscritto o definito (quindi infinito) azzurro o turchese, misterioso perché non si sa cosa vi sia sotto questo cielo. E una promessa questo quadro molto sensuale quasi carnale . La bellezza si trova anche in un corpo non perfetto anzi ha implicazioni straordinarie talvolta (le femmine non proprio belle hanno però intelligenza e fantasia che sopperiscono la carenza di bellezza secondo i canoni comuni). il COVID ti ha fatto cambiare genere di rappresentazione: Dall'iperrealismo alla metafisica .

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