Gianfranco Meggiato. Risveglio
Un itinerario dal lungomare alle vie del centro di Forte dei Marmi attraverso le opere dell’artista Gianfranco Meggiato, protagonista della mostra organizzata da Oblong Contemporary Art Gallery e patr
Il Comune di Forte dei Marmi, la Fondazione Villa Bertelli eOblong Contemporary Art Gallery presentano, dal 15 giugno al 30 settembre 2024, una mostrad’arte pubblica di Gianfranco Meggiato (Venezia, 1963), con opereallestite nelle strade e nelle piazze di Forte dei Marmi (LU).L’inaugurazione si terrà sabato 15 giugno, alle ore 18.30, in PiazzaGaribaldi.
Intitolata Risveglio, l’esposizione vuole essere un’occasione per sollecitare il risvegliodelle coscienze e indurre alla riflessione, portando l’arte fuori dai musei,nelle piazze, tra la gente. Per tutto il periodo estivo, gli angoli piùrappresentativi della città toscana diventeranno, infatti, uno spazio culturaleliberamente accessibile al pubblico.
L’arte, con Gianfranco Meggiato, non è solo contemplazione, masoprattutto azione. Mutando gli spazi urbani in palcoscenici, dove attriciprincipali diventano le sue grandi sculture astratte, l’artista sottolinea ilcarattere universale del linguaggio artistico, capace di connettere passato epresente e di tramandare messaggi.
Le opere di Meggiato – realizzate in alluminio,con la tecnica della fusione a staffa, e in bronzo, con la tecnica dellafusione a cera persa, poste su basi in acciaio inox, in altezza variabile dadue a cinque metri – tracciano un itinerario tra il lungomare e le vie del centrodella città di Forte dei Marmi, in dialogo con gli spazi urbani e il paesaggiocircostante.
Risveglio, l’opera che dà il titoloalla mostra, è una scultura inedita alta quattro metri, che viene presentata inanteprima per l’occasione. Con il suo movimento a spirale tendente verso l’altosimboleggia un volo, un risveglio, un riscatto dell’essere umano che acquisiscela consapevolezza per liberarsi dai condizionamenti. Plasticamente, infatti,sono proprio due ali stilizzate che sostengono e sospingono verso l’alto unagrande sfera lucente che simboleggia la coscienza.
Nel dare il titolo Risveglio alla mostra, Meggiato allude alfenomeno di risveglio delle coscienze che è in atto a livello planetario dadiversi anni. Convinto che non si possa vivere solo per se stessi, predando glialtri e la natura e pensando esclusivamente alla materialità, l’artista vuole sostenereattraverso la propria ricerca l’assunzione di un atteggiamento più libero econsapevole, per aprirsi gradualmente alla comprensione del mondo e del sensodella vita.
Nello stesso periodo, OblongContemporary Art Gallery ospita,nei propri spazi di Forte dei Marmi (Via Carducci, 45), diverse sculture del maestro veneziano a completamento del percorso diconoscenza dell’artista e della sua produzione. La Galleria è aperta alpubblico tutti i giorni con orario 10.00-13.00 e 17.30-23.00. Per informazioni:www.oblongcontemporary.com.
La mostra Risveglio di GianfrancoMeggiato è l’evento espositivo che Forte dei Marmi promuove per arricchire lacittà di grandi opere d’arte nel periodo più importante dell’anno.
GianfrancoMeggiato nasce nel 1963 a Venezia, dove frequental’Istituto Statale d’Arte, studiando scultura in pietra, bronzo, legno eceramica. Nella sua opera, Meggiato guarda ai grandi maestri del Novecento:Brancusi per la sua ricerca dell’essenzialità, Moore per il rapportointerno-esterno delle sue maternità e Calder per l’apertura allo spazio dellesue opere. Lo spazio, infatti, entra nelle sculture di Meggiato e il vuotodiviene importante quanto il pieno. Artista internazionale, dal 1998 partecipaa mostre e fiere in Italia e nel mondo (USA, Canada, Gran Bretagna, Danimarca,Germania, Belgio, Olanda, Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo,Principato di Monaco, Ucraina, Russia, India, Cina, Emirati Arabi, Kuwait,Corea del Sud, Singapore, Taipei, Hong Kong, Australia). Nel 2011 e nel 2013viene invitato alla Biennale di Venezia, all’interno di padiglioni nazionali. Dal2017 decide di trattare temi a carattere scientifico e sociale mediante lamessa in opera di grandi installazioni pubbliche con opere monumentali: IlGiardino delle Muse Silenti (Catanzaro, 2017), simbolicamente posto adifesa dei nostri valori e della nostra cultura dal terrorismo; La Spiraledella Vita (Palermo, 2018) all’interno di Manifesta 12, dedicataalle vittime innocenti di mafia; Il Giardino di Zyz per MateraCapitale Europea della Cultura (Matera, 2019), punto di incontro traculture spesso in contrasto fra loro nella logica che tutto è uno; L’UomoQuantico, non c’è futuro senza memoria (2021) con una grande mostra personalecon opere monumentali presso la Valle dei Templi di Agrigento, nel tentativo dicercare il punto di contatto tra archeologia, filosofia e fisica dei quanti; LaSpirale della Vita (2022), con l’installazione per il Comune di Prato e il MuseoPecci che ha visto una riproposizione dell’installazione dedicata alle vittimeinnocenti di mafia; Il Respiro della Forma (Pisa, 2022), promossa dalComune di Pisa, patrocinata da Regione Toscana, Scuola Normale Superiore eScuola Superiore Sant’Anna, con l’esposizione di 14 opere monumentali nellacittà e di una personale presso la chiesa di Santa Maria della Spina; L’incontroSimbolo di Pace (Roma, 2023), promossa dal Comune di Roma Municipio 1,installazione dedicata al primo anniversario dello scoppio della guerra inUcraina. Queste installazioni gli valgono il Premio ICOMOS-UNESCO, che gliviene conferito “per aver magistralmente coniugato l’antico e il contemporaneoin installazioni scultoree di grande potere evocativo e valenza estetica”. Lineedell’Invisibile (Görünm?y?nin cizgil?ri) è il titolo della grandemostra visitabile fino al 26 ottobre 2024 a Baku, la capitale dell’Azerbaijan,nell’Heydar Aliyev Center, uno dei più importanti complessi culturalidell’Asia, gioiello dell’architettura contemporanea progettato da Zaha Hadid.
sabato 15 giugno 2024
centro storico - Forte dei Marmi - Lucca - Italy
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto