Sandra Rigali. Puccini e Pascoli - Note ai margini
In occasione del Centenario Pucciniano a Barga,la Casa Museo Giovanni Pascoli ospita la mostra personale "Puccini e Pascoli - Note ai margini" dell’artista Sandra Rigali, a cura di Alice Traforti.
In occasione delCentenario Pucciniano a Barga, Casa Museo Giovanni Pascoli di CastelvecchioPascoli (Barga, Lucca) ospita, dal 01 giugno al 31 agosto 2024, lamostra personale Puccini e Pascoli - Note ai margini dell’artistaSandra Rigali. Curata da Alice Traforti, la mostra saràinaugurata sabato 01 giugno alla presenza dell’artista, a partiredalle ore 11.00.
«Sandra Rigali proponeuna visione, uno sguardo rinnovato sul legame di stima ed amicizia tra GiovanniPascoli e Giacomo Puccini e la rispettiva visione del mondo, espressaattraverso la loro produzione poetica e musicale, patrimonio culturaledell’umanità», scrive Alessandro Adami, Presidente della FondazioneGiovanni Pascoli. «È quindi con particolare piacere che esprimo a SandraRigali, nostra concittadina, che con la sua attività artistica onora la storiadei pittori barghigiani, alcuni dei quali amici di Pascoli, il nostro vivoringraziamento per questa nuova, interessante e bella produzione».
«Le “note ai margini” –spiega la curatrice Alice Traforti – sono scritture non protagoniste mafondanti, paesaggi interiori ed esteriori che accompagnano testi e spartiticome visioni parallele. Pensando quindi a ogni opera lirica e letteraria comeal risultato finale di questa serie di pensieri liberi e attitudini quotidiane,annotazioni colorate e dettagli umorali condensati insieme in una massimaespressione compiuta, il lavoro di Sandra Rigali è quello di spostare in primopiano quelle atmosfere secondarie che sorreggono la trama principale,restituendo una dimensione più intima dell’uomo prima del Maestro e del suotempo ai lati della produzione, finendo inevitabilmente col dipingere anche unapiccola parte del proprio racconto ai margini della pittura».
Sandra Rigali torna allaCasa Museo Giovanni Pascoli con una mostra personale strettamente connessa alluogo che la ospita, portando uno sguardo rinnovato sul legame tra GiovanniPascoli e Giacomo Puccini e sulla rispettiva visione della vita oltre l’opera.
Tele di medio formato e tante piccole formelle,accompagnate da disegni su carte pregiate e serigrafie popcompongono un dialogo denso di rimandi tra stili di vita, pensieri e passioniche hanno contraddistinto il poeta e il compositore, suggerendo similitudini econtrasti in un allestimento libero da puntuali costrizioni tematiche, che siaffida alle peculiarità proprie di un ambiente che è “casa” e che si fa parteintegrante della mostra.
Sandra Rigali mette ingioco anche la propria storia personale di pittrice barghigiana di base aLucca, intrecciata a doppio filo con il lascito dei Maestri, e trasformacosì questa conversazione a due voci in un dibattito di valenza universale,affiancando un comune carattere di normalità quotidiana all’eccezionalità degliarrangiamenti lirici e poetici dei due illustri amici.
Anche il pubblico potràrealizzare la propria versione pop di luoghi e personaggi, con personali “noteai margini”, sui materiali messi a disposizione.
Il percorso espositivocomprende una cinquantina di opere, con numerosi pezzi inediticreati appositamente per la mostra: un nucleo di lavori già realizzati tra il2016 e il 2018 e altri che mostrano le più recenti evoluzioni pittoriche suitemi da sempre cari all’artista, come la donna, il territorio e il pop, condeclinazioni pascoliane e pucciniane.
Dal punto di vistatecnico, l’artista fa uso di una pittura stratificata, più o meno materica, checomprende anche collage di carte orientali, ritagli di quotidiani emateriali d’archivio, con interventi dattiloscritti, dettagliimpreziositi con la foglia d’oro e un nuovo colore fluo.
«Il segno, il colore ela materia sono la mia voce. Il ritratto pop incarna un’identità collettiva,astraendola dallo spirito del tempo per proiettarla verso l’eternità» dichiara SandraRigali.
La mostra è realizzatacon il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana e del Comunedi Barga, con la collaborazione della Fondazione Giovanni Pascoli,il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della FondazioneBanca del Monte di Lucca e il supporto di Industria KME e Conad.
La Casa Museo GiovanniPascoli è aperta al pubblico il martedì dalle 15.30 alle 18.45; da mercoledì adomenica dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.45. Per informazioni edapprofondimenti: www.fondazionepascoli.it, www.sandrarigali.com.
È previsto un catalogocon testi istituzionali di Eugenio Giani (Presidente della RegioneToscana), Caterina Campani (Sindaca di Barga), Alessandro Adami(Presidente della Fondazione Giovanni Pascoli), un intervento storico di SaraMoscardini (Fondazione Giovanni Pascoli) e un testo critico di AliceTraforti (critica d’arte).
Parte delle opereesposte confluiranno nella successiva mostra personale di Sandra Rigali che neldicembre 2024 renderà omaggio a Giacomo Puccini presso la Fondazione Banca delMonte di Lucca.
La FondazioneGiovanni Pascoli, costituita nel 1998, si occupa della tutela e dellavalorizzazione del patrimonio culturale lasciato dal grande poeta italiano.Suoi scopi sono diffondere e mantenere viva la produzione lettera a pascoliana,promuovere la Casa Museo di Castelvecchio – lasciata in eredità da Giovanni edalla sorella Maria alla comunità barghigiana, insieme all’archivio e allabiblioteca – e divulgare la conoscenza del territorio di Barga e della Valledel Serchio, di cui il poeta amò e studiò così profondamente la lingua, lastoria e le tradizioni.
Sandra Rigali (Lucca, 1965) si diploma in Pitturaall’Accademia di Firenze nel 1988 e apre lo studio prima a Barga, poi a Lucca,alternando la pittura di ricerca all’insegnamento e alle frequenti commissionipubbliche. Indaga i temi della donna e del territorio come identità, mixando latradizione toscana alle istanze del ‘900 attraverso il proprio segno, il coloree la materia: affresco, olio, terre, foglia oro e cemento, murales, scrittura,strappi, collage. Il suo immaginario femminile spazia dal nudo al ritratto inposa di corpi e soggetti in bilico tra autodifesa e resilienza. Tutta lanatura, specchio interiore, è pervasa dallo stesso spirito, che rivitalizzaogni paesaggio, casolare o fiore. Veste di pop la cultura italiana, raccontandopersonalità storiche di ieri e di oggi a tinte forti e con ritagliverbo-visivi. Con l’instapainting unisce arte e social media, componendo undiario di idee, istanti e frammenti di giornale, fissati in un social wall colfare lento della pittura.
sabato 1 giugno 2024
Località Caprona, 6 - 55051 Castelvecchio Pascoli - Barga - Lucca - Italy
Hai bisogno di informazioni?
Vuoi chiedere maggiori informazioni? Lasciami un messaggio, risponderò al più presto